Una partita importante ma che non cambia le intenzioni della Juventus. Maurizio Arrivabene non ha avuto dubbi ai microfoni di Sportmediaset prima della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina: "Noi guardiamo partita dopo partita. Stasera è una sfida importantissima, dopodiché passata questa guarderemo le prossime, sempre con grande determinazione".
Juventus, le parole di Arrivabene
Tra i temi più caldi in casa Juventus c'è la presenza di Alessandro Del Piero, allo Stadium in occasione di Juve-Bologna per la prima volta dal 2012. "Infastiditi da Del Piero? No, era venuto solo con i ragazzi dell'Academy e non c'era alcun problema" ha dichiarato Arrivabene. "Poi è un giocatore con una storia importante nella Juventus ed era giusto che venisse allo stadio per salutare il pubblico".
La stagione, intanto, sta volgendo al termine e fra poco sarà tempo di bilanci. "A questi livelli quando si manca un obiettivo o non si è in linea con le aspettative dei tifosi scoppia di tutto. L'importante è tenere i nervi saldi e la concentrazione, fare bene il proprio lavoro" ha dichiarato Arrivabene. Che poi ha aggiunto: "Non vedo differenze da questo punto di vista con altri sport. Il mantra è vincere: ovviamente non si può vincere sempre, a volte capitano momenti difficili ma noi andiamo avanti. Non facciamo passi indietro".
In chiusura, l'ad bianconero ha commentato le prestazioni di Dusan Vlahovic dal suo arrivo a Torino: "È un grande, grandissimo giocatore. I gol che ha fatto in campionato parlano da soli. È ovvio che quando indossi la maglia della Juventus le cose si fanno un pochino più difficili, ma in questi mesi abbiamo parlato parecchio: vedo un giocatore determinato che non si arrende mai. Credo che se Dusan fosse scontento lo manifesterebbe. Ha carattere e classe, continuerà a fare bene" ha concluso.