Cristiano Ronaldo giocherà contro il Barcellona? La domanda è lecita. L'attaccante portoghese è risultato positivo al Covid-19 lo scorso 13 ottobre. Ha osservato i 10 giorni di isolamento a casa, ma all'ultimo tampone a cui si era sottoposto era risultato ancora positivo. Ragion per cui non è stato a disposizione di Pirlo per la sfida col Verona di domenica.
Cosa dice il Protocollo Uefa
Quando un club gioca la partita in casa, come nel caso della Juve contro il Barcellona, è necessario un solo tampone di controllo al gruppo squadra effettuato tra le 48 e le 24 ore prima della gara. Con l'esito che dovrà essere comunicato entro 6 ore dal calcio d'inizio. La partita è in programma all'Allianz Stadium mercoledì 28 ottobre alle ore 21.
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Discorso diverso per chi gioca in trasferta. Il gruppo squadra dovrà sottoporsi al tampone entro 72 ore dalla gara. Partirà solo chi risulta negativo. Se le autorità sanitarie del Paese ospitante lo prevedono, i giocatori saranno sottoposti al tampone anche all'arrivo.
Juve, cosa succede in caso di tampone negativo a CR7
La Juve si è sottoposta oggi a un nuovo giro di tamponi. Ed entro questa sera potrebbe arrivare l'esito, come dichiarato da Pirlo in conferenza stampa. In caso di negatività, Cristiano Ronaldo dovrà sottoporsi alla visita medica di idoneità sportiva per ottenere l'autorizzazione a giocare. Solo così il portoghese sarebbe a disposizione di Pirlo.
Ricordiamo che CR7 non si è allenato con la squadra nelle ultime due settimane e quindi contro il Barcellona potrebbe partire anche dalla panchina qualora risultasse guarito e idoneo a scendere in campo.
