Dare il giusto merito agli avversari: questo il concetto che Andrea Agnelli ha voluto lanciare al termine della gara tra la sua Juventus e l’Ajax. Il presidente bianconero intervenuto ai microfoni di Sky Sport ha commentato così la sconfitta di Ronaldo e compagni: “Il mio mestiere è anche quello di essere presente in alcuni frangenti. L'Ajax ha completamente meritato il passaggio del turno. Anche se ci tengo a ribadire che la Juve da quattro anni arriva stabilmente ai quarti, e questo è motivo d'orgoglio. Dove iniziano i demeriti della Juve? L'Ajax ha ampiamente meritato, è una squadra che va a cicli e che è cresciuta nel tempo. Questa è una competizione in cui non conta la singola mezz'ora. Non dimentichiamoci che sabato abbiamo l'opportunità di vincere l'ottavo scudetto consecutivo.
Noi dobbiamo fare delle considerazioni complessive e considerando che da anni siamo stabilmente tra le prime d'Europa, il bilancio non può che essere positivo. Periodo sfortunato per la Juve? No, credo che la sconfitta dipenda dalla differenza di valori: l'Ajax è una squadra che quest'anno ha messo in grossissima difficoltà Bayern Monaco, Real e Juventus. Magari ogni tanto bisogna fare i complimenti all’avversario. La delusione è tanta, ma ogni tanto bisogna avere la cultura di dare meriti agli avversari. Ricorda in maniera diversa il Monaco di qualche anno fa. Questa è una squadra sorpresa e sarà curioso capire dove saranno tra qualche anno. Sono una seria pretendente al titolo. Quest'anno la Champions era un obiettivo, e lo sarà anche l'anno prossimo. Oggi in campo c'era una squadra giovane. Una squadra che può crescere, con Allegri in panchina certo: ha un anno di contratto e in estate ci siederemo per trattare il rinnovo”, ha concluso Agnelli.