Ivan Juric ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della sfida fra il suo Torino e l'Udinese, terminata col risultato di 1-0 per i granata (decisivo il gol di Yann Karamoh, prima annullato per fuorigioco e poi assegnato col VAR).
Il Toro batte l'Udinese: le parole di Juric
L'allenatore croato ha esordito parlando della prestazione della squadra nei minuti finali del match e dell'importanza della vittoria: "Vedevo i ragazzi dare tutto, non mollare mai, li vedevo carichi: è stata una grande vittoria". Poi il commento sui singoli: "Spero che Aina trovi continuità. Karamoh è un ragazzo splendido, lungo tutto questo periodo in cui non giocava lui non ha mai mollato, è entrato benissimo a Firenze e ci può dare tanto".
Poi Juric ha parlato del suo amore per il gruppo: "Dopo un anno e mezzo comincio a sentire le stesse sensazioni di Crotone e Verona, qualcosa di più del rapporto allenatore-giocatori. I ragazzi non mollano mai, dimostrano attaccamento". L'Europa? "Dobbiamo crescere a livello di gioco, affrontare le partite con questo spirito: possiamo toglierci soddisfazioni, vediamo dove arriviamo". Infine qualche parola su Ricci e Schuurs: "Da un paio di mesi Ricci lo vedo molto più completo, legge bene la partita, ruba più palloni e si inserisce. Ha fatto tutte le partite di questa settimana su buoni livelli. Schuurs? Con lui ero molto esigente all'inizio, anche oggi ha fatto una grandissima partita". Leggi anche - Le parole di Sottil nel post-gara
Torino-Udinese, le parole di Karamoh nel post-partita
A fine match ha parlato anche l'autore dell'unico gol di oggi, Yann Karamoh: "Contro l'Udinese è stata una partita difficile, loro sono una squadra fortissima, si è giocato in uno contro uno a tutto campo. Noi abbiamo fatto una bella partita, sono contento per me e per la squadra. Ho passato sei mesi ad allenarmi bene; la fiducia del mister e della squadra sono importanti per me. Questo è un momento importante, devo fare di più, tutti noi dobbiamo cercare la possibilità di giocare in Europa. L'importante è andare avanti così".
