John Elkann, presidente di Exor, la holding gestita dalla famiglia Agnelli che controlla anche la Juventus, in una lettera agli azionisti della società, ha toccato tanti temi, tra cui anche quello relativo al momento delicato che sta vivendo il calcio da un punto di vista economico. È stato questo lo spunto per affrontare l'argomento delle riforme portate avanti da Andrea Agnelli, di cui Elkann ha difeso le idee.
Elkann: "Agnelli ha sostenuto riforma per calcio più equo e sostenibile"
"Le difficoltà hanno evidenziato la debolezza strutturale del calcio, in Italia e in Europa. Andrea Agnelli, il presidente della Juventus, ha sostenuto le ragioni per una riforma strutturale e della governance del settore, con l'obiettivo di renderlo più equo e sostenibile per tutti coloro che amano questo sport", queste le parole di Elkann rese note da Ansa.
Elkann ha poi parlato anche di Juventus e di campo: "Il titolo della Serie A è sfuggito alla nostra squadra maschile, ma quella femminile ha continuato il proprio dominio nazionale con il quarto scudetto consecutivo. Gli uomini sono riusciti comunque a conquistare a gennaio la Supercoppa Italiana, prima di vincere la Coppa Italia a maggio".
"Abbiamo garantito alla società tempo e risorse per tornare ai massimi vertici"
E quindi, ha aggiunto: "Come abbiamo imparato, quando mancano i risultati, il cambiamento si rende necessario, ed è per questo che abbiamo nominato un nuovo consiglio di amministrazione e i nuovi ad, direttore sportivo, allenatore e giocatori. Abbiamo garantito alla società tempo e risorse sufficienti per tornare ai massimi vertici, sul campo e fuori: il più grande desiderio di tutti i suoi appassionati tifosi e azionisti".