La Fiorentina di Vincenzo Italiano è stata sconfitta in finale di Coppa Italia. Nonostante la rete in avvio di Nico Gonzalez, la squadra viola è stata rimontata dall'Inter grazie alla doppietta di Lautaro Martinez. Al termine della sfida giocata all'Olimpico di Roma, l'allenatore viola ha parlato ai microfoni di SportMediaset.
Fiorentina, le parole di Vincenzo Italiano
Italiano ha parlato della partita: "Siamo partiti molto bene. Anche dopo il vantaggio abbiamo creato diverse occasioni. Poi su una situazione a nostro favore abbiamo preso gol in contropiede. Potevamo evitarlo. Abbiamo giocato con la finalista di Champions, il secondo gol è un'invenzione di Lautaro. Nel secondo tempo abbiamo creato moltissime occasioni, tante difficoltà all'Inter. Abbiamo giocato alla pari con una squadra strepitosa, ma ovviamente mi dispiace per la sconfitta. Ma non possiamo mollare".
Sulla Conference League: "Siamo abituati a ripartire subito dopo una sconfitta. Ai ragazzi ho detto che quando si lotta e si gioca con il cuore non si perde mai. Torniamo a casa con grande onore. Dobbiamo preparare tre gare fondamentali. Se giochiamo con questo spirito qui a Praga possiamo mettere in difficoltà i nostri avversari". Ha poi proseguito parlando dell'importanza dei dettagli in gare del genere: "Quando giochi una gara secca contro questi campioni vieni castigato al minimo errore. Ci siamo disuniti in quei 10 minuti e loro ne hanno approfittato. Poi certamente i dettagli contano. Ma non credo che oggi la Fiorentina abbia fatto una brutta figura. Abbiamo regalato solo 10 minuti e loro ci hanno fatto male. Ma ho comunque fatto i complimenti ai ragazzi, anche se a tutti dispiace molto".
Infine, Italiano ha conlcuso parlando di Cabral: "Arriva da un buon momento. Si sacrifica e aiuta molto. Non puoi fare quello che vuoi contro una difesa come quella dell'Inter, è logico. Si è impegnato molto ma non ha trovato spazi. Certo, in queste gare avere un po' più di concretezza e cinismo ti fa vincere le partite. Oggi non ha avuto queste caratteristiche. Anche Jovic si è creato molte occasioni ma è stato bravo Handanovic e noi abbiamo avuto un po' di sfortuna. A fine partite entrambi erano stremati, hanno dato tutto".