Come sottolineato da Nicolato a inizio conferenza stampa, la Svezia sarà una squadra difficile da affrontare anche perchè "porta giocatori ai limiti d'età, noi invece siamo una squadra molto giovane".
L'esempio lampante è Lorenzo Lucca, bomber rivelazione dell Serie B: "Abbiamo lavorato poco anche perché si è allenato a parte. La verità sta nel mezzo: noi dobbiamo capire meglio lui e viceversa. Deve anche capire quali sono i ritmi a livelli internazionali, non è facile fare una gara internazionale dopo 5/6 partite in serie B. Abbiamo un centravanti di un certo tipo quando gioca lui, dobbiamo essere bravi a valorizzarlo al meglio".
"Per Lucca non è facile emotivamente"
Ora tutti gli occhi sono su di lui ma non è certa la sua presenza: "Stiamo cercando di gestirlo, si è allenato a parte negli ultimi due giorni. Non è semplice gestire la seconda gara, diventa complicato per chi deve recuperare. Per lui non è facile nemmeno emotivamente, adesso ha l'attenzione di tutti. Non è facile anche se magari non se ne rende conto".
"Il nostro è un 4-3-3 atipico"
Infine, un commento sulla formazione da schierare: "Non ci sono ali, quelle poche sono in prima squadra e non hanno l'età per giocare con noi. Ci sono giocatori che dobbiamo sistemare nel modo giusto in campo. Non è un 4-3-3 per andare sugli esterni, dobbiamo migliorare nel servizio alla prima punta. Non è facile amalgamare le squadre quando non hai la possibilità di scegliere un modulo. Dobbiamo cercare di tirare fuori il meglio: il nostro è un 4-3-3 atipico e mi consente di mettere in campo i giocatori più pronti".