Il sogno azzurro può finalmente iniziare. Tutta l’Italia, che attende un appuntamento di questo spessore da tempo, sarà raccolta in un unico abbraccio tricolore per spingere la Nazionale.
Con la voglia di iniziare a sognare un grande traguardo. Un popolo intero, riunito per sostenere la squadra di Roberto Mancini nella prima sfida di Euro 2020. I più fortunati saranno tra i quasi 15 mila che hanno ottenuto il biglietto per assistere alla gara inaugurale dello Stadio Olimpico. A loro, e a chi seguirà il match da casa, saranno dedicate le partite della Nazionale, come promesso dallo stesso ct nella sua lettera dedicata a tutti i tifosi azzurri.
La giornata degli azzurri
La Turchia di Ylmaz e compagni sarà il primo avversario sulla strada dell’Italia. Una Nazionale che ha iniziato la propria giornata con l’allenamento di rifinitura presso il Centro Sportivo dell’Acqua Acetosa, a pochi chilometri di distanza dal ritiro azzurro. All’hotel Parco dei Principi la squadra è poi rientrata per il pranzo e la riunione tecnica finale. Tanti sorrisi, foto e autografi con i tifosi. Ma anche tanta concentrazione per una gara che l’Italia aspetta da cinque anni.
L’Italia aspetta questa partita da cinque anni
Un’attesa che va avanti dalla fine di un altro Europeo, quello del 2016, terminato per gli azzurri con l’amaro in bocca dopo i calci di rigore contro la Germania nei quarti di finale. Terminati gli ultimi consulti la squadra è pronta per salire sul pullman direzione Olimpico.
Proprio quello stadio, che sarà la casa dell’Italia per tutte le partite della fase a gironi e che proverà a spingere gli azzurri verso grandi successi. Sul volto dei giocatori che percorrono la strada che porta dall’hotel al pullman, la consapevolezza di chi sa che sta per rappresentare una Nazione intera. La tensione cresce ma, adesso, il tempo per le riflessioni è finito. Il sogno azzurro può finalmente iniziare.
A cura di Tommaso Mangiapane