Dopo 54 giorni dalla vittoria dell'Europeo, l'Italia non va oltre l'1-1 contro la Bulgaria, nella quarta giornata delle qualificazioni a Qatar 2022.
Al Franchi decidono le reti di Federico Chiesa e del neo acquisto dell'Ascoli, Atanas Iliev.
"Ci è mancato di essere un po' più precisi in zona gol. Attaccare l'area con più giocatori? Lo abbiamo fatto tanto nel primo tempo con Chiesa e Insigne, nel secondo con Berardi, ma sono quelle partite che anche se giochi altri 30 minuti probabilmente la palla non entra. Loro hanno difeso bene e attaccato in contropiede, noi abbiamo cercato di fare il massimo fino alla fine: questo è il calcio, ci sta", così il ct Roberto Mancini ai microfoni di Rai Sport.
Sulla condizione dei giocatori: "Stavamo bene, ma dovevamo essere solo un po' più precisi secondo me". Sul gol subito: "Potevamo fare fallo, ma non eravamo così messi male, anche se abbiamo preso una ripartenza. Eravamo 3 contro 3, è stata casualità". Sull'importanza della prossima gara contro la Svizzera: "Se avessimo vinto sarebbe stato meglio. Domenica è una partita importante e dovremo vincerla".
Le parole di Bonucci
Oltre al ct, dopo la partita ha parlato anche Leonardo Bonucci: "C’è rammarico, era una partita una difficile perché si chiudevano tutti dietro e ci potevano far male nelle ripartenze. Siamo stati frettolosi e imprecisi. Ci tenevamo a festeggiare il nuovo inizio con vittoria davanti ai tifosi dopo l’11 luglio. Pendiamo a casa il punto e pensiamo a domenica, tutte le partite ora saranno da vincere".
Sulla prestazione e sullo spirito visto stasera: "Abbiamo fatto la nostra partita come intensità e aggressione. Abbiamo preso gol su una palla in uscita non fermata e poi nel secondo tempo non abbiamo preso un tiro in porta, abbiamo creato 4-5 occasioni. Il loro portiere era in grande condizione. Ho visto lo stesso spirito dell’Europeo". Sulla gara contro la Svizzera: "Sapavamo che contro Svizzera dovevamo vincere tutte e due le partite. Andremo in Svizzera per vincere, poi vedremo il ritorno a novembre".