Alla vigilia del Derby di Milano contro il Milan, l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa, presentando il match di gala di San Siro, in programma alle 20:45 questa domenica: "Sappiamo l'importanza che ha questa partita per il club e per i tifosi: vogliamo chiudere al meglio questo filotto di partite, iniziato con la sconfitta di Roma e proseguito con 5 vittorie e un pareggio. Abbiamo fiducia: è fondamentale fare risultato".
"Stiamo facendo grandi cose"
Poi ha proseguito, parlando di match attesi come questi, lui che a Roma ne ha affrontati tanti, sia da calciatore che da allenatore: "I Derby sono partite a sé, due gare che si preparano da sole. Ho visto le facce giuste e la convizione che serve". E sul momento della squadra: "Stiamo facendo grandi cose, lo dicono i numeri. Vincere domani aumenterebbe ancora le nostre convinzioni". Per quanto riguarda le scelte di formazione, però, è ancora troppo presto. Di una cosa è sicuro. Sarà in difficoltà su chi schierare soprattutto a centrocampo: "Mancano ancora degli allenamenti prima di decidere chi scenderà in campo, ma ho avuto ottime risposte. Calhanoglu con l'Udinese ha fatto un'ottima partita, Vidal è stato fondamentale in Champions, Gagliardini ha fatto bene con l'Empoli, Vecino mi mette sempre in difficoltà e c'è anche Sensi che sta rientrando. Ho una grande squadra e c'è grande competizione: mi va bene così".
"Milan e Napoli stanno facendo un campionato mai visto..."
Per l'Inter vincere vorrebbe dire sbloccarsi contro una contendente al titolo: "Negli scontri diretti abbiamo fatto bene. Con la Juventus si sa com'è andata, con la Lazio abbiamo fatto 75 ottimi. Ci manca la vittoria: domani avremo l'occasione per prendercela". L'Inter insegue il Milan, distante sette punti, ma per Inzaghi questo non conterà: "Nei derby le classifiche si azzerano, il Milan e il Napoli stanno facendo un campionato mai visto negli ultimi quarant'anni e bisogna far loro i complimenti".
Infine, Inzaghi ha parlato con soddisfazione del lavoro del club per quanto riguarda la gestione rinnovi. Dopo Lautaro Martinez, anche Barella ha prolungato il suo contratto con l'Inter: "Fa piacere lavorare con dirigenti che sono presenti e fanno sentire il loro pieno sostegno. In estate andavano fatte alcune cessioni importanti, ma c'è un progetto e l'Inter va avanti con ambizione". Manca ancora quello di Brozovic: "Chi ancora non ha rinnnovato discuterà della propria situazione. Io sono tranquillo e mi concentro sul campo".