Dopo 7 anni, il Milan torna a giocare in Champions League ed esordirà questa sera alle 21 ad Anfield contro il Liverpool.
Sarà il primo confronto tra le due squadre in una partita che non sia una finale, dopo quelle disputate nel 2005 a Istanbul e nel 2007 ad Atene. E in quella di 14 anni fa, il grande protagonista fu Filippo Inzaghi con una doppietta.
"Partita scolpita nel mio cuore"
“Quella partita la so a memoria, ma ogni tanto rivederla e sentirla fa sempre piacere. Per me è indimenticabile e scolpita nel mio cuore. Al ritorno spero di andare a San Siro al ritorno perché è una partita che evoca in me ricordi incredibili e chiaramente è la partita della mia vita, che vale una carriera, quindi è indimenticabile”, così l'attuale allenatore del Brescia ai microfoni di Sky Sport.
Sul ritorno dei rossoneri in Champions: "Quello che fa più piacere è che il Milan sia tornato a calcare i palcoscenici che merita. Soprattutto è tornato in un momento in cui sembra che sia tornata, grazie al lavoro di Pioli e Maldini, la squadra vera che se la può giocare. Poi il Liverpool è una delle squadre peggiori che ti potessero capitare, ma da queste partite si può crescere e imparare, come lo scorso anno a Manchester in Europa League. Mi auguro di vedere una bella partita e mi auguro che il Milan faccia una grande gara, perché aumenterebbe la consapevolezza in questa squadra che sta crescendo di partita in partita".
"Il Milan può vincere lo scudetto già quest'anno"
Sul momento della squadra di Pioli: "Il Milan ha poco da perdere dopo che è tornato dopo tanti anni in Champions League: è già un grandissimo risultato. Il Milan è una squadra forte e si permette di avere il lusso di avere Ibrahimovic e Giroud: una squadra costruita con calma e pazienza. Nell'ultima partita con la Lazio ha dato segno di grande maturità e convinzione. Il palcoscenico europeo è molto difficile, soprattutto col Liverpool. Ma queste partite possono aumentare la consapevolezza se affrontate ne l modo giusto e il Milan può vincere lo scudetto già quest'anno, per cui sono curioso di vedere la reazione, anche se per quello che ho visto mi lascia ben sperare".