Torna a perdere l'Inter, che ancora una volta, così come all'andata, esce sconfitto a sorpresa contro il Sassuolo. Al termine della partita, vinta dai neroverdi per 1-0, ha parlato ai microfoni di Sky Sport l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi.
Sassuolo-Inter, le parole di Inzaghi nel post partita
L'allenatore dell'Inter ha analizzato la prestazione dei suoi contro il Sassuolo: "Siamo partiti lenti, non abbiamo approcciato bene alla gara, poi abbiamo fatto meglio dopo il loro gol e avremmo meritato il pari nel primo tempo. Nel secondo, nonostante il cambio di assetto con una punta in più, abbiamo fatto poco. Dispiace anche per i tifosi, ma abbiamo trovato un Sassuolo che ha fatto bene, quindi complimenti anche a loro". Inzaghi ha parlato poi della possibile influenza della festa scudetto su questa sconfitta: "Dispiace per la sconfitta ma, come ho detto, bisogna anche dare merito al Sassuolo. Lo scudetto è stato lo scudetto della gioia, che abbiamo festeggiato tanto con la nostra gente. Ci meritavamo questo traguardo, che per noi significava tanto per il raggiungimento della seconda stella. Però avevamo ancora quattro partite e perdere noi piace mai".
L'allenatore, riguardo alla prossima stagione, ha commentato la novità del mondiale per club a fine anno: "Sarà una cosa nuova, come l’anno scorso lo erano stati i due mesi di pausa per il mondiale. Il mondiale per club allungherà l’anno, quindi dovremo allungare la rosa. Sarà una cosa nuova per tutti, non solo per l’Inter. Con i preparatori stiamo lavorando per farci trovare pronti alla ripresa".
Inzaghi ha chiuso parlando del mercato per la prossima stagione: "Ne stiamo parlando con la società, ma due acquisti mirati sono già stati fatti. Bisogna dare merito alla società che è già al lavoro. Andrà allungata la rosa, con Marotta, Ausilio e Baccin stiamo già vedendo dei giocatori. Sarà una stagione lunga, quest’anno abbiamo lavorato bene col nostro staff e abbiamo avuto pochi problemi, come dovremo averne pochi l’anno prossimo, anche se molti di noi giocheranno europei e mondiale.Alla società ho deto che vorrei ripartirre con tutti questi giocatori, non uno in meno. Arnautovic e Sanchez? Si parla tanto di loro ma sono stati molto importanti, perché hanno giocato meno ma hanno dato tanto. Tutti questi giocatori hanno dato tanto, quindi li rivorrei ancora tutti".
