Finisce 1-5 l'incontro fra Monza e Inter, andato in scena allo stadio Brianteo e valevole per la 20ª giornata di Serie A. I nerazzurri dominano dall'inizio alla fine e lanciano un segnale importante in vista della sfida di Supercoppa contro la Lazio. Doppietta sia di Calhanoglu che di Lautaro Martinez, nel finale ci mette la firma anche Thuram. Nel post partita, Simone Inzaghi ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport.
Monza-Inter, l'intervista post partita di Inzaghi
In apertura Inzaghi ha commentato la prestazione: "Più che di un messaggio parlerei della prestazione. Abbiamo fatto un'ottima gara, preparata nel migliore dei modi. I ragazzi hanno dato la solita grande disponibilità e stasera abbiamo avuto un ottimo approccio contro una squadra preparata, che gioca bene e che anche l'anno scorso tra andata e ritorno ci ha tolto punti importanti".
Con la nuova Supercoppa si aggiunge un altro impegno a quelli di campionato e Champions: "Questo lo sappiamo, adesso andiamo in Arabia da detentori del titolo e cercheremo di giocare queste due partite. È una novità per tutti quanti, perché solitamente si giocava in partita secca, però nessun problema. Domani i ragazzi lavoreranno, lunedì avranno un giorno riposo, martedì faremo allenamento e poi partiremo. Con grandissima voglia, c'è un trofeo in palio e cercheremo di fare del nostro meglio".
L'allenatore non ha sentito la pressione: "No, io fortunatamente ho guardato il campo. Fuori ho un società, dei dirigenti, ci pensano loro a parlare. Insieme alla squadra e allo staff abbiamo pensato al campo e l'abbiamo fatto bene, ma dobbiamo continuare. Oggi è cominciato il girone di ritorno, son passate 20 partite e abbiamo ancora tanta strada davanti".
Qunto alle critiche, Inzaghi ha affermato: "A quello siamo abbastanza abituati, son tante stagioni, tante partite. Non penso solo a Simone Inzaghi, ma a tutti quanti gli allenatori. Però l'importante è avere una squadra che ti segue sempre, quest'anno e gli altri anni abbiamo fatto grandi cose e vogliamo continuare a farne".
È l'Inter più forte di queste tre stagioni? "No, perché mancano ancora più di 20 partite. Il gruppo dell'anno scorso ha fatto una finale di Champions e ha vinto due trofei, ha fatto grandissimi cose rendendo felici i tifosi e la società. Quest'anno siamo a metà del nostro tragitto, abbiamo fatto un ottimo girone Champions, qualificandoci in un girone tosto. In campionato stiamo tenendo un ottimo ritmo, però siamo lì insieme a un'altra squadra e ad altre che sono pronte ad approfittare di ogni piccolo sbandamento da qui alla fine".
Su Valentin Carboni, ora al Monza ma di proprietà dell'Inter, l'allenatore ha detto: "L'anno scorso è stato con noi, ha fatto un anno molto molto importante per la sua crescita. Ha fatto 6-7 spezzoni di partita, si è allenato con grandissimi giocatori, l'ho alternato da mezzala e punta e ho avuto sempre una grandissima disponibilità. Quest'anno è cresciuto ulteriormente, sta facendo una buonissima stagione e gli auguro di continuare così, poi con la società vedremo a fine stagione".
Nonostante l'ottimo rendimento, secondo Inzaghi si può sempre fare di più: "A parere mio c'è sempre da migliorare. Stasera abbiamo fatto un'ottima partita, secondo me nonostante il pareggio a Genova non avevamo fatto così male. Avevamo preso un gol che chiaramente era da evitare su un piazzato, ma domenica col Verona secondo me abbiamo fatto meno bene che a Genova. Queste due settimane siamo riusciti a lavorare e ad analizzare, così sarà anche domattina. Stasera chiaramente non l'ho ancora rivista, ma è stata un'ottima prova, abbiamo approcciato molto bene contro una squadra che è difficile da affrontare".
In chiusura, sul mercato, Inzaghi ha dichiarato: "Hanno parlato i dirigenti, si è parlato tanto, si è parlato tanto anche degli attaccanti. Di Arnautovic e Sanchez sono contentissimo, perché si stanno alleanando nel migliore dei modi e hanno avuto la concorrenza di Lautaro e Thuram, che devono continuare così. Arnautovic però ha fatto prestazioni importanti, Sanchez è stato importantissimo per noi, col Verona ha fatto 18 minuti di qualità. Devono continuare così, allenarsi come stanno facendo e anche loro troveranno spazio e si ritaglieranno delle soddisfazioni importanti".