Il Sassuolo rimonta l'Inter e porta a casa i tre punti: dopo l'1-0 firmato da Dumfries, i neroverdi hanno ribaltato il risultato nel secondo tempo con Bajrami e Berardi. Al termine del match, Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Dazn.
Le parole di Inzaghi dopo Inter-Sassuolo
"Abbiamo fatto un buon primo tempo contro una squadra di valore e insalute. Per quello che abbiamo creato dovevamo fare più di un gol nel primo tempo, poi nel secondo siamo rientrati bene e c'è stato l'infortunio dell'1-1: da lì non siamo più riusciti a tenere le distanze, a essere lucidi e poi c'è stata la prodezza di Berardi. Poi abbiamo perso lucidità", così Inzaghi a DAZN.
Sulle similitudini tra Sassuolo e Real Sociedad: "Sassuolo e Real Sociedad hanno delle similitudini. Nel primo tempo siamo stati bravi a coprire il campo, abbiamo concesso solo 2 ripartenze. Lì dovevamo essere più bravi con le palle che sono arrivate in area per i nostri centrocampisti e attaccanti. Potevamo realizzare più gol, poi nelle partite in equilibrio ci possono essere episodi che ti possono girare a sfavore e lì dovevamo essere più bravi nella concentrazione: se perdi lucidità e distanze si fa difficile".
Su Berardi: "Sul gol è tantissimo merito di Berardi, sia lui che Laurientée sono giocatori importanti. Berardi ha grandi qualità balistiche, lo conosciamo. Si tratta di un eurogol, non se ne vedono tanti. Dovevamo essere più squadra dopo l'1-2". Sul valore della sconfitta: "I ragazzi erano abbattuti, è una sconfitta che fa male davanti ai nostri tifosi, ma dobbiamo essere lucidi e capire dove potevamo far meglio. Tra 48 ore saremo di nuovo in campo e dovremo farci trovar pronti. Nell'ultima mezzora dovevamo fare di più". Su Sanchez: "Si allena con noi e conosce il nostro metodo. Ci darà una mano. L'infortunio di Arnautovic ci toglierà qualcosa nelle rotazioni, ma dobbiamo andare avanti nel migliore dei modi, cercando di recuperare giocatori come Sensi e Cuadrado che possono darci una mano".