Simone Inzaghi solo domani mattina, a poche ore di distanza da Lazio-Inter, potrà contare sull'intero gruppo a disposizione con il rientro in Italia dei sudamericani.
Nella notte però sono arrivate ottime risposte dai nerazzurri che sono scesi in campo: Lautaro Martinez ha deciso la sfida tra Argentina e Perù, mentre Sanchez ha trascinato il Cile con due assist contro il Venezuela. In più Correa è entrato nei minuti finali della gara, a testimonianza di come il problema fisico sia superato.
Lautaro on fire: il Toro non si ferma più. Correa recuperato
Lautaro Martinez ha confermato anche con l'Argentina di vivere un grande momento di forma. Il Toro, dopo aver saltato la prima sfida contro il Paraguay per un affaticamento, ha trovato la via del gol nei due match successivi, andando a segno contro Uruguay e Perù (1-0 il risultato finale).
Si tratta del suo 17esimo gol nelle 33 presenze collezionate con la maglia dell'Albiceleste, a cui vanno aggiunti i 5 già siglati da inizio campionato. Il numero 10 raggiungerà il resto della squadra a poche ore dalla sfida dell'Olimpico, difficilmente inizierà dal 1' ma Inzaghi potrà lanciarlo a partita in corso.
Segnali positivi anche da Joaquin Correa: l'attaccante è subentrato proprio al posto di Lautaro nel finale di Argentina-Perù. Una buona notizia per Inzaghi e lo staff medico nerazzurro, visto che nei giorni scorsi l'ex Lazio aveva accusato alcuni problemi fisici.
Messaggio di Sanchez a Inzaghi
La "Ferrari Sanchez" ha riacceso i motori. Dopo la panchina contro il Sassuolo e la storia polemica su Instagram che ha fatto tanto discutere, in cui l'attaccante cileno lamentava di non essere considerato dal suo tecnico, el Nino Maravilla ha trascinato il Cile nel 3-0 rifilato al Venezuela con due assist.
Novanta minuti in campo per lui, così come per Arturo Vidal. Una vittoria importante nel segno dei due nerazzurri per la Roja, che torna a sperare in una qualificazione ai prossimi Mondiali. Nella notte in campo anche Vecino, travolto con il suo Uruguay per 4-1 dal Brasile.