L’Inter è ufficialmente uscita dal regime finanziario ristretto voluto dall’Uefa dopo le violazioni del Fair Play Finanziario. Ad annunciarlo è direttamente la Uefa con un comunicato ufficiale nel quale annuncia come la società nerazzurra sia uscita dal settlement agreement dopo aver raggiunto gli obiettivi concordati.
“L'ufficio investigativo dell'Organismo di controllo finanziario del Club ha fornito oggi un aggiornamento sul monitoraggio degli accordi transattivi firmati con quattro club e che hanno raggiunto la fine dei rispettivi termini", si legge nel comunicato Uefa.
"La camera investigativa del CFCB ha confermato che l'FC Astana , il Beşiktaş e l'FC Internazionale Milano sono stati considerati in conformità con l'obiettivo generale dei loro accordi, firmati a maggio 2016 per l'FCAstana, e nel maggio 2015 rispettivamente per gli ultimi due club. Di conseguenza, ora hanno tutti abbandonato il regime transattivo.
La camera d'inchiesta del CFCB ha deciso di deferire il caso del Trabzonspor all’Adjudicatory Chamber in quanto il club ha violato il suo accordo transattivo firmato nel maggio 2016. In effetti, il club non ha rispettato il requisito di pareggio durante il periodo di monitoraggio valutato nella stagione 2018/19", conclude la nota.
L'Inter ha poi espresso tutta la propria soddisfazione per l'obiettivo raggiunto, attraverso un comunicato ufficiale:
"La Investigatory Chamber del Club Financial Control Body dell'UEFA ha annunciato oggi che in seguito alla verifica del bilancio al 30 giugno 2018, F.C. Internazionale Milano S.p.A. ha soddisfatto i requisiti di break-even cumulativo del Settlement Agreement firmato nel maggio 2015 e pertanto è uscita dal regime di Settlement Agreement.
Questo dimostra la solidità della società, la crescita del Club e il rafforzamento della sua posizione finanziaria nel corso degli ultimi anni, supportata da un approccio che è stato di totale adempimento alle regole imposte.
È importante che il Club continui a rispettare il regime di normale monitoraggio del Fair Play Finanziario UEFA e prosegua nella strategia di attenta gestione finanziaria che ha caratterizzato gli ultimi esercizi".