Vincere con il Sassuolo nel recupero della ventottesima giornata di domani per allungare sulle inseguitrici e avvicinarsi ancora di più allo scudetto. Questo l’obiettivo dell’Inter di Antonio Conte, attesa a San Siro da una partita che potrebbe diventare insidiosa: “Affrontiamo una squadra con un’identità e caratteristiche ben precise. Da un po’ lavorano con De Zerbi, un ottimo allenatore. Servirà grandissima attenzione, cercare di fare la nostra partita e ottenere il massimo anche domani”.
"Più che la condizione, conta la mentalità. Servono entusiasmo e voglia"
Entrambe le squadre non saranno al top della condizione, attese dalla seconda partita in 4 giorni dal rientro dei giocatori dalle nazionali, ma Conte non pensa a questo: “Siamo abituati a giocare con questi ritmi, al di là del recupero contano entusiasmo e voglia. Stiamo facendo cose importanti, ma il percorso va completato”.
Trovato un equilibrio
Infatti Conte si ritiene soddisfatto della crescita della sua Inter: “All’inizio subivamo tanti gol, non c’erano gli equilibri che servivano, poi abbiamo fatto delle valutazioni che tenessero comunque in conto l’efficacia in zona offensiva. Se vuoi fare un campionato da protagonista è necessario trovare un equilibrio tra le due fasi”.
"Lautaro è già cresciuto molto e deve continuare così"
Conte chiude analizzando come ogni giocatore si stia sacrificando per la squadra: “Tutti i giocatori pensano al noi, il singolo non ti fa vincere. L’insieme però esalta le qualità individuali e questo i ragazzi lo hanno capito”. Esaltando in particolar modo la stagione di Lautaro Martinez: “Lautaro è cresciuto in tutto, con e senza palla. Deve continuare su questa strada, ha un grande avvenire davanti a lui”.