Nelle ultime settimane l'Inter ha dimostrato un interesse sempre maggiore nei confronti di Lazar Samardzic, centrocampista serbo di proprietà dell'Udinese. I due club sono entrati in trattativa, inserendovi anche Giovanni Fabbian, e il classe 2002 è ormai vicino a diventare un giocatore nerazzurro, mentre Fabbian passerà dall'Inter all'Udinese.
Come cambia l'Inter con l'arrivo di Samardzic
Samardzic non è ancora un giocatore dell'Inter, ma possiamo già ipotizzare come potrà essere impiegato da Simone Inzaghi e quale sarà il suo ruolo. Ciò che è sicuro è che il ventunenne originario di Berlino incontrerà un'importante concorrenza, che potrebbe al contempo limitarlo e spingerlo a dare il massimo per mettersi in mostra.
Già diversi giocatori nerazzurri, infatti, hanno lo stesso ruolo di Samardzic: Barella, Calhanoglu, Frattesi e Mkhitaryan. Fra tutti, Barella sarà probabilmente inamovibile e data la sua centralità all'interno della squadra partirà quasi sempre titolare.
Anche Calhanoglu e Frattesi dovrebbero trovare uno spazio importante, anche se per l'ex Sassuolo potrebbe prospettarsi una stagione di alternanza con Barella, viste le caratteristiche simili. Più incerta la costanza di Mkhitaryan, che vista anche l'età (35 anni a gennaio) forse troverà minor spazio della passata stagione, quantomeno dal primo minuto.
Se le gerarchie in casa Inter sono ancora incerte, un dato di fatto è rappresentato dal fitto calendario che aspetta i nerazzurri. Come l'anno scorso, la squadra di Inzaghi giocherà un gran numero di partite fra Serie A, Coppa Italia e Champions League. Senza dubbio l'allenatore farà quindi ampio ricorso al turnover, cosa che potrebbe avvantaggiare Samardzic qualora non dovesse trovare spazio fin da subito.