Nella ricerca di un braccetto di sinistra, giovane e a condizioni economiche favorevoli, Tomás Palacios è sicuramente uno dei profili che l'Inter apprezza di più. Tuttavia, l'operazione per portare il classe 2003 in nerazzurro è complessa, per i molti interpreti coinvolti.
Inter, piace Palacios: operazione complessa
Il cartellino del calciatore, in questo momento, è di proprietà del Talleres, ma Palacios sta giocando in prestito con opzione di riscatto all'Independiente Rivadavia. L'Independiente ha il diritto ad esercitare una opzione per acquistare il primo 50% del cartellino quest'anno (2024) a circa 2 milioni, mentre la seconda parte (alle medesime cifre) nel 2025.
Dunque, il Talleres in questo momento non può vendere Palacios, se non trovando un accordo economico con l'Independiente per "richiamare" il difensore e poi procedere all'operazione. Il Rivadavia, invece, potrebbe cedere il giocatore solo dopo avere acquistato il primo 50% del cartellino (con il restante 50% della cifra pattuita con l'acquirente che finirebbe invece nelle casse del Talleres).
L'Inter, in tutto questo, aspetta alla finestra con vivo interesse. Palacios avrebbe espresso un suo gradimento a un possibile passaggio in nerazzurro, ma il mercato intorno a lui è molto vivo e la concorrenza è fitta, dalla Germania all'Inghilterra.
Inoltre, il centrale argentino non scenderà in campo con l'Independiente nella partita di domani (sabato 17 agosto). Ciò, però, non è strettamente dovuto a un trasferimento imminente, quanto invece alla scelta di restare fuori in attesa di novità dal mercato europeo nelle prossime due settimane.