Inter prima in campionato e con un piede agli ottavi di Champions. Quante cose sono cambiate rispetto ad un anno fa quando, allo stesso punto della stagione, la situazione era praticamente al contrario. L’anno scorso è stato un anno particolare col mondiale in mezzo, non si può quindi fare un paragone a distanza di 365 giorni ma dobbiamo piuttosto equiparare le due stagioni.
Il confronto non regge paragoni
I nerazzurri quest’anno, dopo 11 giornate di campionato, sono primi. Hanno vinto il primo derby stagionale e soprattutto hanno una forza ed una consapevolezza dei propri mezzi che forse solo durante l’era Conte si era vista.
La passata stagione, allo stesso punto, l’Inter era settima (aveva perso il derby) e con 7 punti in meno rispetto ad oggi. In campionato arranca, ed in Champions c’è un girone di fuoco con Barcellona, Bayern Monaco e Viktoria Plzen.
La squadra di Simone Inzaghi viaggia, in campionato ed in Europa, su due binari completamente diversi. Lenti nel primo caso, ad alta velocità nel secondo.
Alla quarta giornata del Girone C, si va al Camp Nou, forti dei 6 punti guadagnati contro il Plzen e contro il Barcellona all’andata. Finirà 3-3 con ben due rimonte subite.
Due settimane dopo poker al Plzen e tris del Bayern contro il Barcellona: ecco gli incredibili ottavi che nel giorno del sorteggio sembravano pura utopia. Cosa è successo da quel momento in poi lo sappiamo tutti…
Già oggi i possibili ottavi
Come detto, oggi l’Inter ha una consapevolezza diversa, figlia soprattutto di quel girone che ha dato il via ad un cammino incredibile fino alla finale contro il City.
E proprio oggi la squadra di Simone Inzaghi potrebbe ottenere con due turni d’anticipo l’accesso agli ottavi, andandosi a giocare poi il primo posto nel girone.
Il mercato ha poi fatto il resto: via Onana, Skriniar, Brozovic e Lukaku dentro Sommer, Frattesi e Thuram. L’Inter vola a Salisburgo con il suo futuro nelle mani…