A pochi minuti dal fischio d'inizio di Inter-Barcellona (in programma alle ore 21:00 a San Siro) l'amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, parlando del momento della squadra e anche del futuro dell'allenatore Simone Inzaghi.
"La situazione di Inzaghi? Le sue parole non hanno creato nessuna problematica, dobbiamo valutare il momento di crisi, dobbiamo ritrovare le certezze che abbiamo perso. Queste certezze si ritrovano non solo con le prestazioni ma soprattutto con i risultati", ha detto Marotta a Sky Sport.
Sul momento di crisi: "Dobbiamo avere la capacità di accettare le critiche, è giusto riceverle. I dati e le statistiche sono contro di noi, quindi dobbiamo fare tesoro di queste critiche per ritrovare i capisaldi della stagione passata. Stiamo analizzando e capendo il perché di questa crisi".
Ancora sul periodo difficile della squadra e sulla pausa per il mondiale: "Non dobbiamo pensare al futuro di Inzaghi, ma fare i risultati e cercare di fare delle prestazioni soddisfacenti. Questo è un anno anomalo, quindi sarebbe bello interrompere la stagione a novembre attaccati alla zona alta della classifica. Poi riprenderemo con Inter-Napoli e potrebbe essere una partita importante per riavvicinarsi".
Su Inzaghi: "E' sempre facile dare la colpa all'allenatore, dobbiamo valutare a 360 gradi e capire il momento, siamo noi tutti, dirigenti, giocatori e allenatore, che dobbiamo venire fuori da questa situazione. L'esperienza di questi mesi servirà per rimediare agli errori".
Ai microfoni di Mediaset, invece, Marotta ha parlato della situazione di Milan Skriniar: "Ci può stare che il giocatore stia patento i rumors, queste situazioni danno fastidio. Prima le finestre di mercato non erano così aperte. E' facile dire che sono dei professionisti, ma sono anche ragazzi e sono sottoposti a questo genere di pressioni. Sarebbe opportuno ridurre le finestre di mercato, ma questa è una stagione anomala e dobbiamo gestire anche questo. Lui però l'abbiamo valutato anche nelle scorse stagioni ed è una certezza per l'Inter".
