Con la vittoria sulla Spal di ieri, l'Inter di Antonio Conte ha superato la Juventus, salendo al primo posto in classifica in campionato. A margine dell'Assemblea per l'elezione del nuovo presidente della Lega Serie A, ha parlato l'amministratore delegato dell'area sport Giuseppe Marotta: "Il percorso è stato caratterizzato dalle linee guida date da Suning, quindi grande merito alla proprietà che sta garantendo stabilità economica e finanziaria. Il lavoro in ambito sportivo sta andando bene e siamo contenti di questo, il nostro obiettivo era alzare l'asticella rispetto alla passata stagione. Stiamo ottenendo ottimi risultati, ma non ci culliamo su questi: guardiamo al lavoro, che è lo stesso diktat di Antonio Conte, perché ci può portare soddisfazione".
Poi sul mercato: "Vogliamo puntellare meglio un organico che è carente in alcuni reparti, ma lo è per delle circostanze. Valuteremo ciò che offrirà il mercato di gennaio e al tempo stesso coglieremo le opportunità, considerando anche che il gruppo sta dimostrando coi fatti di meritare certi riconoscimenti. Il nostro rispetto è totale. Questo è un modello vincente, dove con vincente intendo dare il massimo indipendentemente da quello che è l'obiettivo".
Infine sul rendimento della coppia Lautaro-Lukaku: "Questa è una giusta alchimia tra due giocatori di grandi valore. La mano dell'allenatore è importante, perché sa valorizzare queste risorse con il suo modulo tattico. Tra Lukaku e Lautaro, al di là che siano amici fuori dal campo, c'è una grande sintonia. La posizione contrattuale di Martinez non è compromettente: il giocatore è molto riconoscente all'Inter, poi la proprietà ha l'obiettivo di crescere e questo non comporta necessariamente la rinuncia ai propri asset. Certo, c'è la volontà dei giocatori ma in questo momento non ci sono discorsi di questo tipo. Sa bene la fiducia che riponiamo in lui, non c'è da immaginarsi un eventuale contrasto nella negoziazione del contratto".