Alla lettura delle formazioni di Inter-Liverpool, molti sono stati sorpresi dal nome lanciato da Jurgen Klopp nel centrocampo dei Reds: Harvey Elliott. Ormai l’allenatore tedesco lo conosciamo bene, con le sue intuizioni ha vinto 7 trofei tra Germania ed Inghilterra e non ha mai avuto paura di lanciare giovani anche in partite importanti. Una delle sue intuizioni più importanti è stato Alexander-Arnold, lanciato nel Liverpool nella stagione 2017/18 all’età di 18 anni. E stasera ad esempio, con il centrocampista inglese che ha fatto il proprio debutto in Champions League.
Dall’inferno al paradiso di San Siro. Jurgen Klopp ha deciso di fare un regalo di compleanno anticipato ad Elliott, che il prossimo aprile compirà appena 19 anni. Già, l’inferno. Perché il centrocampista nativo di Chertsey ha vissuto momenti davvero difficili della carriera proprio quando il suo talento stava per esplodere.
L’infortunio contro il Leeds
Titolare nelle prime tre giornate su quattro in Premier League, Elliott stava facendo già vedere il motivo per cui Klopp ha deciso di puntare su di lui: un giocatore offensivo, duttile che ha la capacità di giocare esterno alto su entrambe le fasce, ma anche da mezz’ala. Poi, nello scorso settembre in un contrasto contro Struijk nel match contro il Leeds il giovane centrocampista uscì in barella in lacrime: frattura e lussazione della caviglia, con tanto di intervento chirurgico. "Chi ha preso il rosso fra due o tre settimane può continuare a giocare, Harvey no. Ha solo 18 anni" si scagliò a suo favore l’allenatore del Liverpool.
Elliott cuore d’oro
Nei giorni di ospedale, Elliott fu in stanza con un altro ragazzo che casualmente aveva subito il suo stesso infortunio giocando a calcio. I due legarono molto in quei giorni: per rincuorarlo, il giocatore del Liverpool regalò al suo nuovo amico la maglia dei Reds ed i suoi scarpini. Il gesto fu virale sui social, con tanto di foto e ringraziamenti da parte della madre: “Mio figlio si è appena rotto un braccio durante una partita di calcio questo pomeriggio. Chi entra nel letto accanto a lui? Harvey Elliott e la sua famiglia. Gli regala la maglia del Liverpool e i suoi scarpini. Mio figlio è felicissimo".
Il sogno di San Siro
Il talento 18enne è tornato in campo lo scorso 10 febbraio contro il Leicester, per uno spezzone di mezz’ora. Il debutto in Champions League contro l'Inter rende Elliott, a 18 anni e 318 giorni, il giocatore più giovane ad iniziare una partita di Champions con il Liverpool: il record precedente apparteneva a Trent Alexander-Arnold che da anni ormai è ai vertici del calcio mondiale.
Cresciuto nelle giovanili del Fulham, ha debuttato nel massimo torneo inglese contro il Wolverhampton Wanderers il 4 maggio del 2019 diventando il più giovane giocatore di sempre a giocare in Premier League. Seppur molto giovane, Elliott è l’uomo dei record in Inghilterra: ora una notte a San Siro per presentarsi definitivamente anche al calcio europeo.