Juventus, Sarri: “Meritavamo di vincere. De Ligt? È in fase di adattamento”
Le parole dell’allenatore bianconero Maurizio Sarri dopo la vittoria contro l’Inter
La Juventus interrompe la striscia positiva dell'Inter. A San Siro vincono i bianconeri, finisce 1-2: in gol Dybala, Lautaro Martinez dal dischetto e Higuain. La Juve sale al primo posto in classifica a quota 19 punti. Dopo la partita, l'allenatore Maurizio Sarri ha commentato la partita ai microfoni di Sky Sport: "Il sorpasso in questo momento ha poco significato. Abbiamo fatto una buona prestazione, di personalità e carattere, contro una squadra forte e in un ambiente carico. Siamo riusciti a entrare in partita con un buon appraccio. Abbiamo meritato di vincere. La Juve ha grande qualità e quando trova momenti di lucidità può palleggiare e le palle gol sono una conseguenza".
Sul tridente Dybala-Higuain-Ronaldo visto a partita in corso, Sarri ha detto:"L'inerzia della partita era nostra e andava provato. Usicre senza vincere era ingiusto, quindi abbiamo provato anche il tridente. Ma Paulo era già leggermente stanco. In panchina ho avuto la sensazione che l'inerzia stava cambiando e ho equilibrato la squadra".
Sulla prestazione di de Ligt, l'allenatore ha aggiunto: "De Ligt parla poco l'italiano. È un ragazzo forte, in fase di adattamento al nostro calcio e alla squadra. È normale che abbia qualche partita su alti livelli perché la potenzialità è enorme. Altre volte gioca meno bene perché si sta adattando. L'infortunio di Chiellini ha velocizzato l'inserimento, con Giorgio l'inserimento graduale avrebbe potuto aiutare il ragazzo".
Riguardo alle prestazioni della Juve:"Dal punto di vista del palleggio abbiamo già fatto passi importanti. Dobbiamo lavorare sul controllo delle partite, non abbiamo supremazia territoriale. Bisogna lavorare sui presupposti: pressare, andare sulle palle perse, togliere iniziative offensive agli avversari così da stare nella loro metà campo. Dobbiamo rispettare quanto fatto prima dalla Juve in questi anni e pian piano inserire cose diverse. Abbiamo margini di miglioramento. Dobbiamo trovarli con calma. La squadra è forte e dalla panchina entrano giocatori importanti. In questo momento, però, non siamo al 100%".
Infine sul modulo, Sarri ha concluso: "Ad Empoli sono partito con un modulo e ho poi fatto un ciclo con un altro modulo. Così come al Napoli. Al Chelsea il modulo era lo stesso, ma abbiamo giocato in maniera completamente diversa. Le idee restano, ma vanno adattate alle caratteristiche dei giocatori".
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Durante la conferenza stampa, Sarri ha dichiarato: "La Juve l'anno scorso giocava male? Una squadra che fa così tanti punti, è difficile che giochi male. Che poi, avendo vinto lo Scudetto con tante giornate d'anticipo, avesse dato una certa impressione verso la fine della stagione, è un altro conto". Sulla sfida con l'Inter: "Oggi sì, mi sono divertito. Vorrei poterlo fare per 90', ma forse questo a noi non è mai concesso. Ma a tratti mi sono divertito"
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