Inter, Conte: “Oggi non era facile. Non è un passo falso”
L'Inter pareggia 2-2 (qui i risultati della giornata di oggi di Champions League): gioie e dolori per Conte, che commenta il punto arrivato grazie a una doppietta di Lukaku. Si parla di un singolo, per arrivare alla squadra: "Eriksen non ha deluso: ha fatto una grandissima partita come tutta la squadra. Gli abbiamo chiesto di essere più decisivo in fase di possesso. Ha giocato bene, come gli altri. Il risultato? Noi dobbiamo concentrarci sul campo e fare il nostro meglio, dare il massimo. Sicuramente non è stato semplice oggi ricevere la notizia di Hakimi positivo al tampone. Si è allenato con noi, doveva giocare, avevamo preparato delle situazioni. Ma è giusto affrontare questi problemi a testa alta, e i ragazzi sono stati bravi. Non era semplice dal punto di vista psicologico: prima uomini, poi calciatori. Lo sono stati".
"La partita di oggi non è paragonabile a quella dell'anno scorso con lo Slavia Praga. Quello fu un passo falso, questo no: avevamo giocato male, oggi no. Loro sono forti, hanno valori, abbiamo creato quasi soltanto noi, non ricordo parate di Handanovic. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi: si può migliorare, certo, e dobbiamo essere bravi a togliere certi errori".
Sugli infortunati
"Sinceramente penso che oggi dalla panchina potevamo fare molto poco. Il primo cambio è stato fatto di Lautaro con Sanchez, poi Bastoni ha fatto solo due allenamenti con noi, Brozovic veniva da un affaticamento, Sensi ne ha uno e Nainggolan ha lavorato poco in questi giorni sempre per problemi fisici. Sanchez? Vedremo domani" conclude.