Le manovre per l'Inter del futuro sono già iniziate. Dopo la risoluzione del contratto con Antonio Conte, i nerazzurri hanno le idee chiare su chi potrebbe sedere nella prossima stagione sulla panchina dei campioni d'Italia.
Il progetto più concreto e fattibile porta il nome di Simone Inzaghi. L'Inter ha già sondato l'allenatore della Lazio (oggi in sede era presente il suo agente, Tullio Tinti): è il profilo più fattibile per diversi motivi. Tattici, economici ed entusiasmo.
Il sogno, però, porta il nome di Massimiliano Allegri. Marotta ha chiamato l'allenatore toscano, ma da tempo Allegri ha una promessa con la Juventus e sta trattando sullo stipendio. Tra i bianconeri e l'allenatore c'è distanza tra richiesta (10/11 milioni di euro) e offerta (7), sarà necessario che le parti vengano incontro per sancire il ritorno. Pirlo non è stato ancora congedato e, nel caso in cui non si trovasse un accordo con Allegri, restarebbe sulla panchina bianconera. Per questo motivo Marotta resta addosso all'allenatore toscano.
Lazio, tra Mihajlovic e Mazzarri
Per il futuro di Inzaghi bisognerà capire l'esito dell'incontro in programma stasera con Lotito. In caso di addio, il presidente biancoceleste pensa a due nomi: Sinisa Mihajlovic e Walter Mazzarri. Un risiko degli allenatori che potrebbe essere completato con Spalletti sulla panchina del Napoli.
