Dopo il 4-0 con Malta, l'Italia tornerà in campo martedì 17 ottobre alle ore 20:45 a Wembley, per la prestigiosa sfida contro l'Inghilterra. Partita fondamentale per gli azzuri, che in caso di vittoria potrebbero agganciare proprio gli inglese a quota 13 punti in vetta alla classifica del girone. In vista di questa grande sfida, rematch della finale degli ultimi campionati Europei, è stato ufficializzato l'arbitro della gara.
Inghilterra-Italia affidata a Turpin
L'arbitro scelto per dirigere la sfida di Wembley tra Inghilterra e Italia è il francese Clement Turpin. I suoi assistenti saranno Nicolas Danos ed Erwan Finjean, mentre il quarto uomo sarà Ruddy Buquet. Il Var sarà affidato a Jerome Brisard e Pierre Gaillouste. L'arbitro francese, nonostante la giovane età (41 anni) ha già molta esperianza ad alto livello. Sono 269 le direzioni in Ligue 1, a cui aggiungere le 44 in Champione League e le 23 in Europa League. Tra le gare più importanti dirette da Turpin troviamo la finale di Europa League del 2020/21 tra Villarreal e Manchester Uniter e la finale di Champions League dell'anno successivo vinta dal Real Madrid contro il Liverpool.
Il precedente non sorride all'Italia
Clement Turpin dirigerà una gara della Nazionale Italiana di calcio per la quarta volta in carriera. Il bilancio complessivo è positivo, con due vittorie e una sconfitta per gli azzurri. Il primo incrocio tra l'Italia e Turpin avvenne nel 2017, in un'amichevole tra Italia e Uruguay. Eder, De Rossi e un'autorete di Jimenez fissarono il punteggio finale sul 3-0 per gli azzurri. Il secondo precedente, più recente, risale alla stagione 2020/21, nella fase a gironi di Nations League. Anche in quell'occasione l'Italia uscì vincitrice contrò la Polonia grazie alle reti di Jorginho e Berardi.
L'ultimo precedente, però, è di gran lunga il più negativo. Turpin, infatti, fu l'arbitro della sfida tra Italia e Macedonia del Nord valida per la semifinale dei playoff di qualificazione ai mondiali in Qatar del 2022. Quella tristemente nota partita, vinta dalla Macedonia per 1-0 nel finale, costò agli azzurri, allora guidati da Mancini, la qualificazione ai Mondiali.