Gianni Infantino è intervenuto oggi di fronte alla stampa internazionale dopo il FIFA Global Summit, un briefing via web che riunisce le 207 federazioni calcistiche di tutto il mondo. Il Presidente della FIFA ha toccato anche il tema Coppa d'Africa, molto discusso nelle ultime settimane.
"L'ultimo mondiale in Africa è del 2010, vedremo quando tornerà. Ovviamente, giocare ogni due anni aumenterebbe la possibilità. La Coppa d'Africa è una competizione che si gioca ogni due anni: capiamo l'importanza di questa coppa", ha aperto Infantino.
"Oggi ci sono molti giocatori africani in grandi club"
Infantino si è soffermato sull'aumento di giocatori importanti, provenienti dal continente africano, all'interno dei grandi club: "Fino a pochi anni fa, non importava a nessuno che si giocasse d'inverno. Ora, è diventato un problema perché molti giocatori africani giocano in grandi club, che li perdono in un momento clou della stagione".
"Dovremmo riprogrammare il calendario"
Infine, Infantino ha parlato di una possibile soluzione per le prossime edizioni della Coppa d'Africa: "Se possiamo riprogrammare il calendario, e assicurarci che una Coppa delle Nazioni Africane sia giocata nella grande finestra internazionale di settembre, anziché a gennaio o febbraio, avremmo risolto un problema a tanti campionati che hanno calciatori africani. È parte del processo di cui stiamo parlando. Non mi piace parlare di guerre o di nemici, ma di processo. È importante cercare insieme la soluzione migliore".
