Da sconosciuti a star: lo strano caso dei calciatori dell’Indonesia

 

Un’ultima curiosità: il capitano dell’Indonesia gioca in Serie A. Si chiama Jay Idzes ed è un centrale di difesa del Venezia di Di Francesco. In questo inizio di campionato, il giocatore ha trovato 10 volte la titolarità su 12 partite giocate. Un profilo non molto conosciuto nel nostro paese ma che, a conferma di quanto detto, su Instagram vanta ben 2,6 milioni di follower. Una vera e propria star.

Come si spiegano questi numeri?

Stadi sempre pieni e direct intasati. Giocatori impossibilitati dal poter camminare nelle strade del proprio paese natale. Profili di squadre che solitamente raccolgono migliaia di visualizzazioni che all’improvviso si trovano con numeri dieci volte superiori, solo per aver postato un calciatore dell’Indonesia. Sono soltanto alcuni degli “effetti Indonesia“.

Le motivazioni potrebbero essere molteplici: su tutte il numero di abitanti (280 milioni) e l’importanza del calcio, considerato sport nazionale. Ma anche una cultura, quella orientale, diventata famosa per il coinvolgimento delle fanbase nei confronti dei propri idoli. A volte, fin troppo sopra le righe. Tutto rose e fiori quindi? Non proprio. Questo perché molte volte i giocatori si sono lamentati di questa popolarità, che toglie a loro e alla propria famiglia privacy e la possibilità di poter compiere semplici attività quotidiane. Insomma, essere calciatori in Indonesia comporta molti onori ma, purtroppo, anche dispiacevoli oneri.