Ibra torna al Milan, è ufficiale. Sarà Partner Operativo e Senior Advisor di RedBird
Milan, è ufficiale il ritorno di Zlatan Ibrahimovic: sarà senior advisor di RedBird e collaborerà nelle operazioni sportive
Ora è anche ufficiale: Zlatan Ibrahimovic torna al Milan. A meno di un anno di distanza dal suo ritiro dai campi, l’ex attaccante svedese lavorerà attivamente nella dirigenza rossonera. L’ufficialità è arrivata tramite una nota di RedBird.
Ibrahimovic torna al Milan: il comunicato di RedBird
Di seguito, il comunicato ufficiale di RedBird: “RedBird Capital Partners (“RedBird”) ha annunciato oggi la nomina di Zlatan Ibrahimović (“Ibra”) come Partner Operativo per il suo portafoglio di investimenti nei settori Sport, Media e Intrattenimento. In questa veste, ricoprirà anche il ruolo di Senior Advisor della Proprietà e del Senior Management di AC Milan“.
Sul ruolo di Ibra in RedBird: “In qualità di Partner Operativo di RedBird, Ibra collaborerà con il team di investimento globale della società nel supportare il portafoglio di investimenti esistente di RedBird nei settori sport, media e intrattenimento. Aiuterà a reperire e valutare nuove opportunità di investimento per l’azienda e fornirà consulenza alle società del portafoglio RedBird su progetti commerciali, strategie di contenuti digitali e iniziative strategiche di costruzione del marchio per estendere la loro presenza su base globale“.
Su quello di cui si occuperà Ibrahimovic al Milan: “In AC Milan, Ibra ricoprirà il ruolo di Senior Advisor della Proprietà, che è guidata da RedBird e comprende i New York Yankees, uno dei partner sportivi di più lunga data di RedBird. Lavorando in stretto coordinamento sia con la Proprietà che con il Senior Management di AC Milan, Ibra svolgerà un ruolo attivo nelle operazioni sportive e commerciali del Club e contribuirà a rafforzarne la cultura vincente. Il suo mandato includerà lo sviluppo dei giocatori e la formazione per alte prestazioni, la promozione del marchio globale e degli interessi commerciali di AC Milan e il sostegno a progetti speciali di importanza strategica, incluso il nuovo stadio del Club“.
Le parole di Cardinale, Scaroni e Ibrahimovic
Nel comunicato di RedBird sono presenti anche le dichiarazioni del fondatore di RedBird Gerry Cardinale: “Abbiamo avuto tutti la fortuna di assistere alla grandezza di Zlatan come giocatore e al suo contributo nel portare AC Milan ai vertici della Serie A. Ciò che rende un vincente del calibro di Zlatan non è solo il talento atletico, ma anche l’intelligenza e lo spirito imprenditoriale. In RedBird, abbiamo sviluppato partnership con un gruppo molto selezionato di atleti e artisti di grande successo a livello mondiale che sono in grado di prosperare nell’ecosistema RedBird attraverso il nostro portafoglio di sport, media e intrattenimento. Ho avuto l’opportunità di trascorrere molto tempo con Zlatan riflettendo sulle sue opzioni di carriera dopo il ritiro dal calcio giocato. Averlo con noi, in un ruolo attivo nel futuro del Club, è indicativo del nostro continuo impegno verso l’eccellenza sia dentro che fuori dal campo, e non vedo l’ora di lavorare con lui come partner e collega sia a RedBird che ad AC Milan. Il rispetto che Zlatan ha suscitato come giocatore, la sua presenza globale tra i fan di questo sport e le sue diverse competenze come imprenditore sono una combinazione potente sia per AC Milan che per RedBird. Per i nostri tifosi, i nostri giocatori, lo staff tecnico e il resto della comunità rossonera, sono entusiasta di potergli dare formalmente il benvenuto in squadra ancora una volta”.
Il commento del presidente del Milan Scaroni: “Ibra incarna ciò che significa essere un campione. Durante la sua permanenza nel Club, abbiamo tutti visto la sua etica del lavoro, la sua determinazione e la sua incessante ricerca del successo. Avere lui come consulente sia per la proprietà che per il senior management è una vittoria sotto ogni aspetto mentre continuiamo a dedicare il massimo impegno per riportare AC Milan ai vertici del calcio europeo“.
Infine, le prime parole ufficiali di Ibrahimovic da dirigente: “Sono estremamente grato di unirmi sia a RedBird che ad AC Milan in questi ruoli importanti e influenti. RedBird ha collaborato con alcuni dei più grandi atleti, squadre e figure imprenditoriali del mondo per creare attività con significato e impatto. Non vedo l’ora di contribuire alle attività di investimento delle loro proprietà nei settori sport, media e intrattenimento“.
Ancora Ibra: “Il mio amore per i rossoneri non avrà mai fine e l’opportunità di far parte del loro futuro in modo significativo è qualcosa che avrei solo potuto sognare. Sono grato a Gerry per avermi messo a disposizione questa opportunità. Ho molto ammirato l’impegno, la passione e il duro lavoro che RedBird e il Senior Management hanno dimostrato da quando hanno acquisito il Club. Questa non è una decisione che prendo alla leggera: è molto importante e personale per me e la mia famiglia. Ho pensato a lungo e intensamente ai primi passi della mia carriera al di fuori del calcio giocato, e non potrei essere più entusiasta di iniziare questo viaggio come membro di RedBird e AC Milan. Per me e la mia famiglia, questo è davvero un ritorno a casa, nel caro Club dove ho concluso la mia carriera da giocatore e ora sto iniziando il mio prossimo capitolo“.
Ibra-Milan, il ritorno è ufficiale
Prima dell’annuncio ufficiale, il Financial Times aveva diffuso alcune dichiarazioni dello svedese: “RedBird ha collaborato con alcuni dei più grandi atleti, squadre e figure imprenditoriali del mondo per creare attività dotate di significato e impatto. Non vedo l’ora di contribuire alle loro attività di investimento nelle loro attività sportive, mediatiche e di intrattenimento”.
Le parole di Cardinale: “Ciò che rende un vincitore del calibro di Zlatan non è solo il talento fisico, ma anche un alto intelletto e uno spirito imprenditoriale. In RedBird, abbiamo sviluppato partnership con un gruppo molto selezionato di atleti e artisti di livello mondiale ad alte prestazioni che sono in grado di prosperare nell’ecosistema RedBird“.
Ibra non farà parte dell’organigramma del club rossonero, ma avrà un ruolo più ampio: sarà a stretto contatto con RedBird, Gerry Cardinale e al tempo stesso con la squadra. Una mansione istituzionale ma al contempo operativa.