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Data: 03/10/2024 -

Hiljemark batte la Roma di Juric con... la tattica che ci aveva svelato

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Il game-plan rivelato due giorni fa ai nostri microfoni: "Sarà una serata fantastica. Aspetteremo solidi e esploderemo in attacco uscendo dai blocchi"
Il game-plan rivelato due giorni fa ai nostri microfoni: "Sarà una serata fantastica. Aspetteremo solidi e esploderemo in attacco uscendo dai blocchi"

E alla fine è andata esattamente come Oscar Hiljemark ci aveva spiegato alla vigilia. "Siamo su due pianeti diversi, ma non giochiamo solo per partecipare: ci proveremo". Così, il suo Elfsborg ha battuto la Roma di Juric in Europa League. La notte svedese ha portato ai ragazzi dell'ex centrocampista di Genoa e Palermo una vittoria per 1-0. Il gol decisivo è di Michael Baidoo, su rigore. Una prestazione attenta e precisa, con i giallorossi pericolosi solo a tratti, soprattutto nel finale.

 

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Insomma, il game-plan è stato rispettato alla perfezione: "Aspetteremo solidi in difesa e proveremo a esplodere rapidi in attacco uscendo dai blocchi che Juric mette, uomo-a-uomo", ci aveva detto Hiljemark. In effetti, è stato proprio così. Lo confermano i dati: la Roma ha tenuto il 74% del possesso palla, l'Elfsborg solo il 26%. 21 i tiri dei giallorossi, 8 quelli degli svedesi: ma solo quattro dei ventuno tentativi di Dybala e compagni sono stati dello specchio della porta. Anche qui, l'allenatore svedese ci ha visto lungo: "L’importante nel calcio è essere in controllo della gara, che non significa per forza avere il 100% di possesso palla: a volte serve essere compatti dietro e precisi davanti”.

 

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Il suo piano anti-Juric ha funzionato. Così Hiljemark ha battuto il suo maestro (che in conferenza lo aveva elogiato): "Lo conosco bene, mi aveva portato lui al Genoa e ho provato il suo gioco sulla mia pelle. Ci ho messo mesi ad adattarmi: era uno stile nuovo. Un 3-4-3 con il doppio pivot, tutto intensità uomo-a-uomo". E in questa sfida giocata a formazioni speculari (proprio il 3-4-3, da ambo le parti) ha avuto la meglio la solidità dell'Elfsborg: "Loro puntano più sull’intensità, noi sulla concretezza. E cercheremo di essere fluidi", ci aveva detto. "Non faremo né una partita di sole transizioni, né di solo possesso. Servirà un gran lavoro perché hanno qualità in tutti i ruoli, cambi che possono spaccare la partita, e pensano in fretta: è una caratteristica delle squadre di Juric”.

 

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"Sarà una grande esperienza, una serata fantastica". E lo è stata. In pieno rispetto della legge dell'attrazione: visualizza ciò che vuoi, spiegalo ad alta voce e lo attirerai. 



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