Le strade di Gonzalo Higuain e della Juventus si separeranno nel corso di questa sessione di mercato. Non è certo una novità visto che già Andrea Pirlo aveva definito concluso il ciclo del Pipita in bianconero. "Abbiamo apprezzato la schiettezza di Pirlo - spiega Nicolas Higuain, fratello e agente di Gonzalo, a Tuttosport - Ha detto in faccia a Gonzalo quello che pensava. Non succede sempre ed è stato importante".
In cuor suo, però, Nicolas si aspettava che Pirlo desse una possibilità al Pipita: "Parliamo pur sempre di un attaccante che in questi anni ha segnato 350 gol - ammette - Per realizzarli si impiegano dieci anni, poi purtroppo ci si dimentica in fretta. Siamo gente di calcio e sappiamo che possono succedere queste cose".
Adesso è testa al futuro. Prima la risoluzione con la Juventus, poi il nuovo club. Finora tanti sondaggi: "Da Francia, Inghilterra, Spagna, Cina e Usa - racconta Nicolas Higuain - Molte proposte, ma nessuna da far tremare le gambe. Valuteremo con calma, ma due cose sono sicure: Gonzalo non giocherà più in Italia. E soprattutto mai al Boca Juniors. È cresciuto nel River e non passerà mai ai rivali".
Per Gonzalo Higuain non è ancora il momento di appendere gli scarpini al chiodo: "È una enorme cavolata - conclude - Non è ancora il momento, ha voglia di giocare. Si sente forte di testa e di fisico. Per quanto lo deciderà lui, ma vuole giocare ancora e all'estero. Magari tornerà in Argentina in futuro, non ora".
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