Non un anno facile, quello di Thomas Heurtaux all’Ankaragucu. Dopo essersi trasferito in Turchia dall’Udinese la scorsa estate, il difensore francese ha collezionato solo cinque apparizioni tra Super Lig e Türkiye Kupasi (Coppa di Turchia) e più nessuna convocazione dal 2 febbraio scorso.
Nel giorno del suo compleanno però, la squadra turca non ha dimenticato di fargli gli auguri, ma l'ex Udinese e Verona ha deciso di rispondere con un commento tra l'ironico e il polemico.
"Ciao Ankaragucu, grazie per avermi fatto gli auguri di compleanno. Se vuoi farmi anche un regalo, potresti pagarmi 1 mese di stipendio dei 9 che non sono stati pagati. Ci vediamo lunedì".
Un messaggio chiaro al club turco che infatti, negli ultimi nove mesi, non ha pagato alcuno stipendio al difensore, come ricordato da lui stesso nel tweet.
Così Heurtaux ha pensato bene di chiedere in regalo il pagamento dello stipendio… seguito da un commento di Alessio Cerci. Anche l’attaccante si è unito all'ironico appello social: "Dato che ci siamo digli di pagarmi anche a me".
Heurtaux, in Turchia dal 2018, ha un contratto con l'Ankaragucu fino al 30 giugno 2021. Cerci invece ha chiuso da pochi giorni la propria esperienza ed è attualmente svincolato.