Una nuova favola in Germania, quella dell'Heidenheim, club neopromosso in Bundesliga per la prima volta nella sua storia. Nato nel 2007 dalla "costola" dell'Heidenhemer Sportbund (fondata nel 1846), la squadra rossoblù ha raggiunto la prima serie tedesca negli ultimi minuti della regular season in Zweite Liga.
In un testa a testa a distanza contro l'Amburgo infatti, l'Heidenheim (avanti di un punto in classifica) nell'ultima giornata sfidava il Regensburg, in vantaggio 2-0 fino al 57'. Poi la reazione della squadra di Frank Schmidt, che ribalta la gara e trova il gol del 2-3 al 99' grazie al capocanonniere della squadra, Kleindiest. Una promozione incredibile, che costringe l'Amburgo a giocarsi i playoff promozione contro lo Stoccarda. Già nel 2019-2020, i rossoblù erano andati a un passo dalla promozione in Bundesliga, giocando lo spareggio con il Werder Brema che riuscì a salvarsi grazie al 2-2 in trasferta (era ancora valida la regola dei gol in trasferta).
Stadio di proprietà, struttura societaria e storia
Con poco meno 50.000 abitanti, la città di Heidenheim an der Brenz sarà dunque tra le protagoniste della Bundesliga 2023-24 grazie alla squadra locale, l'Heidenheim. Come detto in precedenza, questo club nasce nel 2007 dalla separazione dall'Heidenhemer Sportbund, polisportiva fondata nel 1846. Una divisione necessaria per soddisfare i requisiti chiesti dalla DFB, avvenuta rilevando tutte le strutture sportive esistenti del club.
Quella rossoblù, è inoltre una delle poche società "Eingetragener Verein", ovvero associazione registrata (frequente nell'ordinamento giuridico tedesco e senza scopo di lucro). L'Heidenheim inoltre, gioca le proprie partite casalinghe in uno stadio di proprietà. La "Voith Arena" (15.000 posti a sedere), infatti, è stata acquistata dal comune nel 2019, pagando 2 milioni di euro.
Da Schmidt a Kleindienst: i protagonisti della promozione dell'Heidenheim
Uno dei protagonisti di questa favola è senza dubbio Frank Schmidt, l'allenatore dell'Heidenheim. Alla guida dei rossoblù sin dal primo giorno della sua fondazione, in passato è stato calciatore dello stesso club tedesco (quando aveva il vecchio nome) dal 2003 al 2007.
Altro grande protagonista della stagione dell'Heidenheim è stato Tim Kleindienst, autore di 25 gol in stagione. Tra questi, anche la rete più importante: quella al 99' contro il Regensburg che vale la promozione in Bundesliga. Altra figura da segnalare è quella di Jan-Niklas Beste, prodotto del settore giovanile del BVB, prelevato dal Werder Brema per appena 350 mila euro e autore di 12 gol e 12 assist. In generale, quella dell'Heidenheim è una rosa dal valore complessivo di appena 20 milioni di euro, con solo tre calciatori stranieri.