L'arma segreta di Guardiola adesso è Ilkay Gundogan. Il centrocampista tedesco ex Dortmund, alla sua quarta stagione con il Manchester City, conquista l'Inghilterra con le prestazioni. Le due big di Premier, Liverpool e ieri il Tottenham, sono le ultime squadre cadute sotto i colpi delle sue doppiette.
E dire che in pochi credevano nella trasformazione offensiva del jolly di centrocampo. Un'invenzione made in Guardiola. "Ho detto più volte che Gundogan avrebbe potuto facilmente giocare un falso nove e la gente ha riso di me. Ha fatto una partita favolosa in attacco. Ha vinto il premio Il giocatore del mese a gennaio e, se continuerà così, lo vincerà anche a febbraio", aveva confessato Pep in conferenza dopo la vittoria sugli Spurs.
Gundogan segna con frequenza. Con 11 gol in dodici match di Premier League, è dietro solo a Jurgen Klinsmann (20) e Uwe Rosler (15) nella lista dei migliori marcatori tedeschi in un'unica stagione. E pensare che nelle precedenti 82 partite ne aveva segnati soltanto 10. E non solo. Nessuno tra Lionel Messi, Cristiano Ronaldo o Robert Lewandowski può eguagliare il record di Gundogan, che è il capocannoniere più prolifico in tutti i big 5 campionati europei nel 2021.
Un gol da attaccante
L'ultima sfida contro il Tottenham ha dato ragione a Guardiola: Gundogan può essere un attaccante. E lo ha dimostrato ieri con un gol da fantasista (il suo secondo in partita) diventato virale sui social.
Il tedesco ha ricevuto un lungo passaggio dal portiere Ederson, ha controllato, dribblato in stile Messi e messo a sedere Davison Sánchez. Poi il colpo sicuro che batte Lloris.
