Ancora niente treccine, ma lo sguardo è quello di papà Ruud. 21 anni dopo il nome Gullit torna a far capolino tra i professionisti: oggi, sul campo della capolista Twente, il non ancora diciottenne Maxim ha debuttato in maglia Jong AZ nella 36a giornata di Eerste Divisie (seconda serie olandese).
19 minuti più recupero, in cui il giovane Gullit ha ben figurato: i padroni di casa cercavano una vittoria per assicurarsi la promozione in Eredivisie con tre gare d'anticipo (cosa comunque avvenuta, visto il contemporaneo ko dello Sparta Rotterdam), ma il risultato non si è schiodato dallo 0-0. Un punteggio che avrà fatto sicuramente sorridere il ragazzo, difensore centrale e all'occorrenza terzino.
Niente a che vedere dunque con le qualità offensive dell'ex campione di Milan e Sampdoria. Né con quelle di Johan Cruijff, prozio di Maxim (la mamma Estelle è figlia di Henny Cruijff) che più talento oranje in una sola famiglia davvero non poteva trovare.
Ma oggi il sogno che inizia è il suo. Sempre partendo dal nord dell'Olanda (Alkmaar e Haarlem, dove aveva esordito il papà nel 1979, distano appena una trentina di chilometri), un altro Gullit cerca di farsi strada nel calcio che conta. Per la felicità del grande Ruud, che ha voluto celebrare il momento anche con una serie di tweet.