41 punti e dodicesimo posto in classifica la passata stagione. Quota salvezza raggiunta ma ciò non basta a Sinisa Mihajlovic, che vuole molto di più. Le mancanze in rosa lamentate dall'allenatore sono state coperte in questa sessione di mercato, adesso però serve lottare per arrivare almeno nella parte sinistra della classifica e dimenticare le ultime stagioni trascorse ad arrancare.
Sembrava a un passo dall'addio quest'anno, ma il Bologna e Mihajlovic hanno deciso di dare continuità al progetto ripartendo insieme.
Bologna, i nuovi arrivi
L'input di Mihajlovic alla propria dirigenza è stato chiaro, a questo Bologna serve un difensore centrale e un attaccante. Detto fatto.
In difesa è arrivato Kevin Bonifazi dalla SPAL per 6 milioni di euro, mentre in attacco il colpo da novanta si chiama Marko Arnautovic, tornato in Italia dopo l'avventura in Cina. Il profilo dell'austriaco, per cinismo e cattiveria agonistica, incarna l'identikit perfetto dell'attaccante cercato da Mihajlovic. A Bologna anche Sydney Van Hooijdonk, figlio d'arte, arrivato da svincolato dopo aver giocato al NAC Breda.
Il mercato però non si è fermato qui: a pochi giorni dalla chiusura del mercato. è arrivato il difensore centrale ed esterno belga Arthur Theate in prestito oneroso con obbligo di riscatto dall'Oostende.
Il suo arrivo ha permesso ai rossoblù di rinforzarsi nonostante le numerose prospettive di addio del forte giapponese Takehiro Tomiyasu - andato all'Arsenal nelle ultime ore di mercato. È andato via anche il belga Stefano Denswil al Trabzonspor.
In conclusione, bisogna segnalare i riscatti di Musa Barrow e di Adama Soumaoro, che rappresentano in toto gli sforzi fatti dal Bologna in sede di mercato, nuovi acquisti a parte.
La formazione tipo
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, BONIFAZI, Soumaoro, Hickey; Schouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Barrow; ARNAUTOVIC. All. Mihajlovic (confermato)
A cura di Lorenzo Gentile