Harry Kane sta provando in tutti i modi la rottura con il Tottenham. L’attaccante inglese, infatti, non si era presentato agli allenamenti facendo capire alla società inglese che il suo intento è di cambiare squadra. Il club londinese continua nella sua azione, nell’intento di far rispettare il contratto in essere con Kane e in scadenza nel 2024. Il Tottenham, oltre a non volersi privare della qualità del suo attaccante principe, vuole evitare che possa vestire la maglia di una diretta concorrente, come il Manchester City. Il club di Guardiola non ha mai nascosto il forte interesse per il capitano della nazionale inglese.
"Kane ci interessa ma è un giocatore del Tottenham"
Proprio l’allenatore Pep Guardiola, nella conferenza stampa alla vigilia del Community Shield contro il Leicester, ha parlato di questa possibilità: “È un giocatore del Tottenham: se il Tottenham non vuole negoziare, è finita. Se sono aperti alla negoziazione, penso che non solo il Manchester City ma molti club nel mondo vogliano ingaggiarlo. Dipende dal Tottenham”.
L’allenatore dei Cityzens, poi, ha esaltato le capacità del capitano della nazionale inglese: “Harry Kane è un attaccante eccezionale, straordinario, su questo non ci sono dubbi. Certo - continua - che ci interessa ma è un giocatore del Tottenham”.
"Pensavamo che Messi sarebbe rimasto al Barcellona"
Il City, inoltre, potrebbe essere una delle pretendenti all’acquisto di Messi. Guardiola, almeno momentaneamente, chiude a tale ipotesi: “Abbiamo investito molto su Jack Grealish e indosserà il numero 10, perché puntiamo tanto su di lui. Pensavamo che Leo sarebbe rimasto al Barcellona: in questo momento, Messi non è nei nostri piani”.
L’allenatore spagnolo, infine, ha confermato la volontà di Bernardo Silva di lasciare il club: “Coloro che vogliono partire sanno che la porta è aperta perché non vogliamo giocatori non soddisfatti”, ha concluso Guardiola.