Un'incoronazione coi fiocchi. Quando parla Pep Guardiola non è mai banale, soprattutto se si tratta di elogiare Maurizio Sarri e il gioco spumeggiante del suo Napoli. Ospite della XV edizione della 'Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup 2018' l'allenatore del Manchester City ha parlato ai microfoni di radio RMC Sport un po' di tutto: dal gioco del Napoli, alla Juventus che domina in Italia al prossimo Mondiale. Ecco le sue parole:
"Vincere è sempre molto difficile e la Juventus ogni anno dimostra il suo valore. Vincere è sempre molto complicato, devi fare sempre le cose per bene e quest'anno hanno avuto la meglio di una delle squadre secondo me, più forti al mondo: il Napoli. Un giocatore italiano che porterei al Manchester City? Magari Bonucci, ma è legato da un contratto al Milan e non voglio parlare di calciomercato.
Mondiale? Sicuramente Brasile, Argentina, Germania sono le più accreditate alla vittoria finale, ma vedo bene anche l'Inghilterra e non dimentichiamoci la Spagna, alla fine sono sempre lì... vedremo come andrà".
Poi spazio alle parole su Sarri, un allenatore che Pep non ha mai nascosto di ammirare e rispettare: "Lui è uno dei più forti in assoluto. Noi veniamo giudicati per quanto abbiamo vinto, ma bisogna ammettere che il calcio espresso dal Napoli in questa stagione è un brindisi al sole. Sarri ha fatto molto bene, veder giocare il suo Napoli è stato uno spettacolo. Se arriverà in Premier sarà un piacere sfidarlo. Cosa gli manca per vincere? Nulla. A volte sono i piccoli dettagli a fare la differenza. Pensiamo a cosa sarebbe successo se la Juve avesse perso a San Siro: probabilmente avrebbe vinto il Napoli. E' anche una questione di fortuna, io ad esempio ho avuto la fortuna di vincere grazie a squadre fortissime e società fortissime e questo alla fine rende il nostro lavoro più semplice".
Una battuta finale anche su Cristiano Ronaldo e il suo Real Madrid che ha vinto la sua terza Champions League di fila, un traguardo storico: "Un traguardo veramente incredibile, già è complicato vincerne una di Champions, ma tre di fila, bravi a tutti loro. Spero però che il prossimo anno trovino un po' più di difficoltà. Zidane? Se vinci tre Champions di fila vuol dire che qualcosa dentro lo hai, si merita grandi complimenti. Le parole di CR7 dopo la finale? Che parole?! Io non le le ho lette".