Il videomessaggio di Pep Guardiola che si è schierato apertamente contro le condanne inflitte ai politici pro indipendenza catalana da parte della Suprema Corte spagnola, non ha lasciato indifferente la Destra spagnola che ha attaccato l'allenatore del Manchester City.
Ines Arrimadas, numero due e portavoce in parlamento del partito Ciudadanos, ha risposto via twitter a Guardiola, che ieri aveva parlato di "deriva autoritaria": "Ammiravo il Guardiola giocatore e allenatore però devo condannare le sue menzogne come 'politico'. Molto coraggioso nel calunniare la Spagna, però nemmeno una parola sul Qatar, dove si arricchiva. Nella nostra democrazia trova posto qualsiasi ideologia, non infrangere le leggi. Non si tratta di dissidenza, ma di sedizione".
Intanto, a causa della crisi politica, anche il Barcellona ha deciso di annullare tutti i suoi impegni. Erano previsti, infatti, per i prossimi giorni l'apertura di un nuovo negozio, la presentazione della cantera e la celebrazione dei 40 anni della Masia. Tutti eventi che sono stati cancellati. La tensione per l'indipendenza della Catalogna continua e anche il mondo del calcio non sembra esserne indifferente.
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