Godin si è presentato alla sua nuova gente. Cagliari è impazzita per il centrale uruguaiano e non vede l'ora di vederlo in campo: "E' stata una scelta che ho preso fin dall'inizio, quando ho parlato con il presidente e con i compagni che conosco come Nandez, il quale mi scriveva tutti i giorni - ha confessato a Sky Sport - a fine stagione scorsa ho dimostrato di stare bene, ho ricevuto tante offerte ma ho parlato con il presidente Giulini e ho preso la mia decisione".
I messaggi a Nainggolan
Chissà che non lo possa raggiungere Nainggolan, per il quale va avanti la trattativa fra Cagliari e Inter: "Gli ho mandato tanti messaggi. Cosa mi ha risposto? Tanto lo sapete - ha scherzato - vuole tornare? Eh, può essere. E' un grandissimo giocatore, qui lo vogliono tutti, è l'idolo del club. Ama Cagliari e la città, anche in Spagna si dice che non c'è due senza tre. Ma ora è dell'Inter e bisogna rispettare questo aspetto".
"Inter? Nessuna delusione"
Chiosa anche sulla sua breve avventura all'Inter, fatta di 36 presenze e due gol: "Non ho alcun tipo di rammarico. da tempo ero abituato ad un certo tipo di gioco e il mister voleva qualcosa di diverso. Ma mi sono messo a sua disposizione, ho lavorato e ho trovato il mio spazio. Penso di vaer fatto abbastanza bene. Giocare esterno a tre era totalmente diverso dal fare il centrale a quattro".
Su Nainggolan si è soffermato anche il presidente del Cagliari Giulini: "L’Inter in questo momento non è disposto a fare un ragionamento come è stato per Godin. I nerazzurri sono stati chiari su Nainggolan. Ci viene chiesto di comprare il cartellino ma per noi è fuori discussione e loro lo sanno. Un’alternativa che ci è stata proposta nelle ultime ore è la cessione di alcuni giovani che andrebbero ad azzerare l’importo. Ci stiamo ragionando, ma non abbiamo ancora capito se dall’Inter c’è davvero la possibilità e chi sono i nomi. In realtà non ce li hanno comunicati”.