Insulti razzisti a Maignan: un turno a porte chiuse per l’Udinese
Cori razzisti a Maignan in Udinese-Milan: si va verso l’apertura di un fascicolo in Procura a Udine
Dopo gli insulti razzisti rivolti a Maignan nella partita tra Udinese e Milan di sabato, nella giornata di lunedì 2 gennaio è stato aperto un fascicolo in Procura a Udine.
L’Udinese ha individuato un primo responsabile: un 46 enne che non solo ha ricevuto il Daspo per 5 anni ma anche l’indice di non gradimento (bandito dallo stadio) a tempo indeterminato da parte del club friulano.
Nella giornata di martedì 23 gennaio, è uscito il comunicato del Giudice Sportivo che ha sanzionato l’Udinese con la chiusura dell’impianto per un turno di campionato. Udinese-Monza quindi si giocherà a porte chiuse.
L’accaduto
Sabato sera alcuni tifosi dell’Udinese hanno insultato il portiere del Milan chiamandolo “scimmia” e mimando il verso dell’animale. Il giocatore ha abbandonato il campo insieme ai compagni e il match è stato sospeso per 5 minuti. Secondo la procura i responsabili sarebbero 3-4 persone. Con le telecamere si analizzeranno labiali e gesti.