Diciannove punti in sette gare. Squadra da sola in vetta alla classifica. Anche LaLiga edizione 2023/24 ha la sua favola: si tratta del Girona di Michel. La vittoria in rimonta al Madrigal contro il Villarreal ha regalato il sesto successo di fila ai biancorossi.
Dopo il pareggio nella gara d’esordio contro la Real Sociedad, il Girona ha saputo solo vincere. Getafe, Siviglia, Las Palmas, Granada e Maiorca sono le tappe di una spedizione sin qui trionfale. C’è un’unione particolare dietro il successo del club: il City Football Group e Pere Guardiola, fratello di Pep, sono coproprietari della società spagnola.
City Group e Pere Guardiola: dove nasce la favola Girona
Che cosa c’entrano, nella stessa storia, il City Group e Pere Guardiola? L’epicentro dell’accoppiata vincente è Girona, piccolo centro popolato da poco più di 100mila abitanti. Ultima provincia della Catalogna, prima del confine con la Francia. La sensazione è che sta per nascere un nuovo, grande, miracolo calcistico. Quella di quest’anno è la quarta apparizione ufficiale in Liga dei biancorossi. Due anni fa il ritorno in Liga, dopo le prime due stagioni in massima serie nel biennio 2016/18. Il decimo posto della scorsa stagione fa da introduzione alla partenza da sogno degli uomini di Michel nell’annata 2023/24.
Un miracolo che parte da lontano. Precisamente dall’agosto 2017, quando fu rilevato dal City Football Group il 44,3% delle azioni del club. Un altro 44,3% era detenuto dal Girona Football Group, guidato da Pere Guardiola. Il fratello dell’allenatore del Manchester City è proprietario della Media Base Sports, nonché uno dei personaggi più influenti nella realtà calcistica spagnola. Una squadra forte, guidata da un allenatore esperto e con una dirigenza solida alle spalle: qui programmazione e competenza fanno rima con risultati. Il Girona ha decisamente voltato pagina dopo il passaggio di consegne ai vertici della società.
David Lopez, Stuani, Blind: il Girona che fa sognare
Tra i protagonisti della squadra rivelazione di questo avvio di stagione anche due ex Serie A: David Lopez e Christian Stuani. L’ex centrocampista del Napoli si è reinventato difensore centrale in terra spagnola. Il suo gol, nella sfida di ieri pomeriggio, ha dato il via al rotondo dei biancorossi contro il Maiorca. Stuani è uno dei protagonisti dell’ultimo ciclo vincente del club. Arrivato in Catalogna nel 2017, l’ex Reggina è uno degli idoli della tifoseria biancorossa: 109 le reti realizzate in 191 presenze.
Una sinfonia perfetta, diretta dal maestro Michel e che vede – tra i suoi interpreti – altri volti noti del calcio internazionale. Sulla corsia sinistra c’è l’ex Ajax, Manchester United e Bayern Monaco Daley Blind. Il compito di fare gol è affidato al nazionale ucraino Artem Dovbyk (acquistato in estate dal Dnipro). Dal Barcellona è arrivato il prodotto canterano Eric Garcia. L’avvio è stato sorprendente, anche se siamo solo alla sesta giornata di campionato. Una nuova realtà catalana vuole sognare il profumo d’Europa.
A cura di Giuseppe Vitolo