“Essere qui è sempre bello ed emozionante. L’annata vissuta con Gasperini è stata bellissima, davanti a questi tifosi è sempre bello tornare”, parola di Alberto Gilardino. Doppio ex del match, l’attaccante quest’oggi sta assistendo alla gara tra Genoa e Bologna dalle tribune del Ferraris a pochi passi da Cesare Prandelli (nella prima foto) e Chicco Evani (nella seconda foto)
“Il corso a Coverciano è stato bellissimo, ho fatto questa esperienza di un mese e mezzo e adesso in settimana darò l’esame. Se ormai ho deciso di smettere come calciatore? Mancano 5 giorni all’esame da allenatore, se non arriva un’offerta importante credo che ormai in campo non ci tornerò più”, le parole di Gilardino a GianlucaDiMarzio.com.
A ispirare il Gila in quella che con ogni probabilità sarà la sua nuova vita in panchina è stato anche Cesare Prandelli, presente al Ferraris. “E’ stato l’artefice della mia crescita, quando sono arrivato a Parma mi ha trasformato come giocatore e come uomo. Ma ho avuto tanti allenatore bravi, come ad esempio Gasperini”, ha proseguito Gilardinno.
“Cosa penso di questo Genoa di Ballardini? Mi piace molto, ci sono giocatori di qualità, il mister lo conosco bene perché l’ho avuto un anno a Palermo e sa come gestire il gruppo e come far giocare questa squadra che ha molti giovani interessanti”. Da un attaccante all’altro, Gilardino parla così di Piatek: “Non l’ho ancora visto dal vivo, sono molto curioso. Però un ragazzo straniero che arriva in Italia e si mette in mostra fin dalle prime partite vuol dire che ha delle qualità importanti e bisogna lasciarlo lavorare con pazienza perché credo possa fare molto bene”, ha concluso Gilardino.