Cristiano Ronaldo, atleta perfetto e professionista impeccabile. Tra diete ferree ed esercizi mirati, l’integrità fisica è da tempo una delle sue armi migliori. Ma c’è stato un tempo in cui CR7 beveva… Coca-Cola a colazione. Erano gli anni al Manchester United e, a uno dei senatori del club, questa storia non andava affatto a genio: si tratta di Ryan Giggs.
IL RACCONTO DI GIGGS
Il gallese ha infatti in qualche modo confermato la storia raccontata qualche tempo fa da Solskjaer all’ex compagno di nazionale Fjortoft, secondo la quale Giggs stesso avrebbe appeso al muro Ronaldo per colpa di quell’episodio: “Forse sì, non so se lo misi proprio al muro. Ma comunque gli dissi una frase tipo: ‘Qui non facciamo queste cose’”. La risposta di Cristiano? “Quel giorno poi segnò una tripletta, allora venne da me dicendomi: ‘Giggsy, io bevo quello che voglio’” ha raccontato il gallese al Manchester United Podcast.
"HO RINUNCIATO A CIOCCOLATO E BURRO"
Giggs ha poi parlato delle rinunce che ha dovuto fare per arrivare a giocare fino a 40 anni: “Amo il cioccolato e tanto burro sul mio toast. Quando non giocavo bene o mi sentivo un po’ pigro, li ho dovuti levare completamente dalla mia dieta. Non era solo un fatto fisico, ma anche mentale”.