Dopo aver esonerato Luca Gotti, il Lecce è ripartito da Marco Giampaolo. I giallorossi occupano, al momento, il diciottesimo posto in classifica con nove punti conquistati in dodici giornate. La società ha deciso di cambiare in panchina anche per dare una scossa. Marco Giampaolo si è presentato in conferenza stampa.
Lecce, le parole di Marco Giampaolo
"Due anni senza campo sono tanti, però dopo una prima pausa ho ripreso a lavorare. Nell'ultimo anno ho lavorato in smart working. Ho visto il Lecce durante questo campionato. L'ho rivisto in questi giorni, nel dettaglio. I calciatori prima di giudicarli bisogna allenarli. Ho grande entusiasmo". In particolare, Giampaolo ritroverà Rebic, già avuto al Milan: "L'ho allenato forse un mese, poi all'epoca giocavo in un modo poco congeniale alle sue caratteristiche. Ricordo un ragazzo determinato, lo ritrovo volentieri. Tutti devono essere una risorsa per la squadra, Rebic come Krstovic e Burnete. Il mio focus è stato sempre la squadra. Le partite si giocano in 16, dobbiamo fare un salto di qualità mentale".
Su dove interverrà, Giampaolo ha risposto: "C'è da giocare fino all'ultima partita. Adesso dovrò conoscere in maniera dettagliata i calciatori e capire quale direzione prendere. Abbiamo sette nazionali che non ci sono. Oggi ci alleniamo in 12".
Sul modulo utilizzato: "La squadra è stata costruita per giocare in un modo: difesa a 4, 3 centrocampisti, 2 ali e 1 prima punta. Se la volete vedere così staticamente...".