Qualificazione col brivido, ma la Germania alla fine si è qualificata da seconda in classifica nel gruppo F.
Il "gruppo della morte" ha visto qualificarsi tutte le sue tre big: mentre Francia e Portogallo affronteranno rispettivamente Svizzera e Belgio, i tedeschi incontreranno l'Inghilterra a Wembley il 29 giugno.
L'Ungheria del ct Marco Rossi ci ha seriamente provato a dar fastidio alle grandi, ma non ce l'ha fatta pur pareggiando con Francia e Germania. Il ct tedesco Joachim Löw se l'è vista brutta fino al gol del 2-2 di Goretzka che ha promosso i tedeschi: "L'Ungheria ha parcheggiato l'autobus, con tutti dietro la palla. Con l'Inghilterra, però, sarà una partita completamente diversa", ha detto.
"DOBBIAMO MIGLIORARE MA NON VEDIAMO L'ORA DI GIOCARE A WEMBLEY"
Il ct, campione del mondo nel 2014 che lascerà la guida della Nazionale tedesca a fine Europeo, è conscio delle problematiche di questo inizio torneo per la Germania e della difficoltà che rappresenteranno la partita con l'Inghilterra.
"Giocheranno in casa, vorranno attaccare. Sarà una partita aperta, a differenza della partita con l'Ungheria - ha detto Löw. Dobbiamo migliorare nel nostro gioco, ne siamo consapevoli. Dovremmo stare attenti a molte cose, soprattutto ai calci piazzati. Non possiamo ripetere gli stessi errori. Ad ogni modo, non vediamo l'ora di confrontarci con l'Inghilterra".
Non spaventa il fattore casa per gli inglesi. Löw punta a ripetere la prestazione fornita col Portogallo: "È una grande notizia giocare a Londra a Wembley contro l'Inghilterra. La fase a gironi è finita e ora dobbiamo concentrarci. È dentro o fuori ora. Se giocheremo come abbiamo giocato contro il Portogallo, possiamo mettere in difficoltà chiunque, altrimenti saremo noi in difficoltà", ha chiuso il ct.