Nella giornata del 7 dicembre 2022 è scattata la sentenza per Manolo Portanova, calciatore del Genoa: il centrocampista è stato condannato a sei anni di reclusione dal Tribunale di Siena per i fatti di fine maggio 2021. Le accuse sono di violenza sessuale di gruppo, vittima di abusi una ragazza di 21 anni.
Appena 24 ore dopo la condanna emessa dal Tribunale senese nei confronti di Manolo Portanova (22), di suo zio (23) e di un suo amico (25), però, il centrocampista è stato regolarmente convocato per il prossimo match di Serie B contro il Südtirol.
Genoa, Portanova convocato: può giocare?
Questo perché per Manolo Portanova, che a suo tempo ha scelto il rito abbreviato all'ultimo processo e la sentenza emessa è di primo grado: ciò consente al calciatore di continuare a vivere la vita di tutti i giorni, sicuramente fino a eventuali sviluppi della vicenda. Nel frattempo, il Genoa non ha assolutamente sospeso il calciatore dopo l'arrivo della condanna, quindi Manolo Portanova è regolarmente a disposizione del nuovo allenatore rossoblù Alberto Gilardino.
Secondo quanto ha reso noto l'ANSA, il gup Ilaria Cornetti ha accolto tutte le richieste dell'accusa, sostenuta dal pm Nicola Marini, contro Manolo Portanova. Oltre ai 6 anni di pena, il giudice lo ha condannato anche a una provvisionale di 100.000 euro a favore della ragazza di cui ha abusato, di altri 20.000 euro alla madre della stessa giovane e di ulteriori 10.000 euro all'associazione senese "Donna chiama Donna" costituitasi parte civile