"Oggi era una partita complicata, tanti falli e tanti episodi in campo. Da quello che ho visto io nessuno meritava di vincere ma alla fine abbiamo perso noi". L'amarezza di Thiago Motta, per la classifica che resta complicata e per il derby perso. Una partita che poteva essere una svolta in un momento delicato con il suo Genoa in piena zona retrocessione, all'85' con il gol di Gabbiadini si è trasformata in un incubo che continua per i rossoblù.
"Da questo momento si esce con la convinzione che dobbiamo essere capaci di mettere palla a terra e giocarla. Dovevamo essere bravi non solo nell'aggressività ma anche nella costruzione palla al piede per concretizzare le azioni - ha spiegato Motta ai microfoni di DAZN nel post gara -.
Avevo già pensato a determinate situazioni, poi faccio delle scelte e ho pensato che la squadra titolare era la migliore che poteva scendere in campo oggi. Ma non pensiamo ad alibi adesso. Stasera difensivamente abbiamo fatto bene, i dati lo dimostrano.
La Samp ha fatto un paio di tiri in porta ma noi dobbiamo gestire meglio il pallone. Quando dobbiamo difendere devono farlo tutti, così come quando attacchiamo, questa è la mia idea di gioco che non è solo legata al possesso palla. E nella fase offensiva possiamo fare molto meglio di stasera. Futuro? Io continuerò a fare il mio lavoro al massimo".