Sembrava esser finalmente tornato, invece un problema muscolare lo ferma nuovamente: Mateo Retegui non ci sarà nemmeno contro la Juventus. Un problema in più per Antonio Gilardino che dal mese di ottobre ha dovuto utilizzare il suo attaccante con il contagocce. Un inizio di stagione da protagonista per l'oriundo, che aveva messo a segno 3 gol e un assist nelle prime 7 gare di Serie A, che ora sembra essere un vago ricordo.
L'infortunio al ginocchio sinistro rimediato contro l'Udinese, il ritorno in campo per 45 minuti contro la Salernitana tre giornate dopo e poi la prima ricaduta. Ancora ginocchio, forse rientro troppo affrettato e via altre tre gare ai box.
Seconda ricaduta per Retegui dopo l'infortunio al ginocchio: il momento dell'attaccante
A dicembre il rientro in campo, con il Frosinone. 90 minuti, nessun dolore. Si continua allora puntando all'U-Power Stadium contro il Monza. Tutta la partita in campo ma poi arriva la seconda ricaduta. Lieve lesione muscolare alla gamba sinistra, la stessa del ginocchio infortunato.
Gilardino lo aspetta e anche Spalletti perché con questi continui stop Retegui ha perso (al momento) il giro della Nazionale. La medicina sia per il suo fisico che per il Genoa (e l'Italia) sono i gol come prima dell'infortunio contro l'Udinese.